sabato 26 aprile 2008

Iniziative Sassari / Mostra sui partigiani sardi

BIBLIOTECA UNIVERSITARIA di SASSARI
piazza Università, 21
tel. 079 233 179 - fax 079 233 787. E-mail bu-ss@beniculturali.it

in collaborazione con l'Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell'Autonomia


MOSTRA BIBLIOGRAFICA

I partigiani sardi: testi e documenti


26-30 aprile 2008
orario: 9:00-13:00 ; 15:00-18:30

Nell'ambito della mostra è stato presentato il filmato Staffette. Regia di Paola Bongiovanni

Iniziative Sardegna / Gonnosnò, 24 ore di e per Gramsci

Comune di Gonnosnò, Biblioteca Comunale, Biblioteca Gramsciana onlus, Nur s.n.c. (gestore Biblioteca Comunale e Gramsciana)

Venerdì 27 Aprile 2008 in occasione del 71. anniversario della morte di Gramsci, la Biblioteca Gramsciana di Gonnosnò aprirà per 24 ore.

Organizzano:
Programma:
24,00: Apertura Biblioteca Gramsciana
00,15: Allestimento cartelloni balconi strada principale e Biblioteca.
02,00: Chiusura Biblioteca Gramsciana.
07,30: Riapertura Biblioteca Gramsciana.
08,00: Apertura Mostra: Gramsci Raffigurato. Ex sala Consiliare Via Matteotti. Mostra d’arte su Antonio Gramsci - Collezione Biblioteca Gramsciana.
ARTISTI: Vidéo Anfossi, Francesco Argiolu, Giuseppe Boy, Gianluigi Concas, Federico Coni, Luca Cossu, Daniele Fiorellino, Simone Frau, Simona Manias, Michele Marrocu, Michele Melis, Giuseppe Mereu, Aldo Paderi,Stefano Pianu Maurizio Podda, Piero Porcu, Marco Porta, Aldo Puddu, Alberto Putzolu, Linda Riefolo, Aldo Scintu,Sandro Scintu, Marco Serra, Marco Sesuru, Sebastiano Trovato, Carlo Vettori. Presenza Punto Einaudi di Oristano.
10,30: Tavola Rotonda: Antonio Gramsci nell’anniversario dello Statuto della Regione Sardegna e della Costituzione. Sala Consiliare Municipio, Via Oristano. Partecipano: Aldo Borghesi, Emidio Casula, Luciano Cau, Gianni Fresu, Luigi Manias, Stefano Pira, Piero Porru, Barbara Pusceddu, Franciscu Sedda. Coordina: Mauro Steri.
13,30 -16,00: Pausa pranzo.
16,00: Riapertura della Biblioteca e della Mostra.
18,30: Convegno: Gramsci e la musica. Relatori: Giuseppe Manias: La musica nei Quaderni del carcere; Marcello Marras: Gramsci e la musica del suo paese. Coordina: Andrea Santucciu. Salone Parrocchiale Corso Umberto.
21,30: Concerto: Gramsci in Musica. Quintetto d’ottoni dell’A.M.A. Introduce: Valerio Porcu. Salone Parrocchiale Corso Umberto.
23,40: Ritiro dei cartelloni dai balconi.
23,55: Lettura di una lettera di Gramsci.
24,00: Chiusura della Biblioteca.

Contatti:Biblioteca Gonnosnò: 0783/931504 (Lun, Gio, Ven: 16,00-19,00, Mer. 9,00-13,00) bibliotecagramsciana@libero.it / bibliocomgonnos@tiscali.it.

Siete invitati a partecipare
Mauro Steri – Assessore alla Cultura del Comune di Gonnosnò
Giuseppe A. Manias – Biblioteca Gramsciana.

venerdì 25 aprile 2008

Iniziative INSMLI / 40 anni dell'Istituto di Novara

ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA E DELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA NEL NOVARESE E NEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA "Piero Fornara"

40 ANNI NON SONO POCHI
Festa di compleanno dell’Istituto
Novara – Corso Cavour, 15 – Cortile della Sede
Sabato 26 aprile 2008
ore 17,00
Saluti di benvenuto a tutti gli ospiti da parte del Presidente e del Direttore dell’Istituto e inaugurazione simbolica dei nuovi archivi.
ore 17,30
La parola agli amici dell’Istituto. Cinque minuti a chiunque voglia parlare bene o male dei nostri primi 40 anni.
ore 18,00
MAURO SABBIONE
presenta
GRAMSCI BAR TOUR 2008
MUSICHE DALLA RESISTENZA E DALLA GUERRA CIVILE SPAGNOLA
PER IL 40° DELL’I.S.R. PIERO FORNARA E PER IL 60° DELLA COSTITUZIONE.

GRAMSCI BAR è un’idea di VALERIO PERETTI cd distribuito da EDEL

ore 19,00
Aperitivo

mercoledì 23 aprile 2008

Iniziative Sassari / Targa ai partigiani sardi

Il 24 Aprile, alle ore 17,00 (salva la mezz'ora "accademica"), nel Parco della Circoscrizione n° 3, situato a Sassari in Via Poligono 2, verrà apposta una targa in memoria dei Partigiani sardi.
L'iniziativa, voluta dal Consiglio della stessa Circoscrizione e che si attua con la collaborazione dell'ISSRA, prevede una cerimonia alla quale parteciperanno il Sindaco e gli Assessori.
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare
Paola Careddu
Presidente Circoscrizione n°3

25 aprile ad Alghero. Comunicato ISSRA Sassari

issra

Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell’Autonomia
fondato nel 1977
associato all’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia

Sede di Sassari, il 22 aprile 2008.


La scelta del sindaco di Alghero di depennare l’esecuzione di Bella ciao dal cerimoniale per la manifestazione del 25 aprile nasce da un presupposto debole sotto il profilo culturale e scientifico. Se c’è un brano dell’innodia della Resistenza cui non si adatta l’accusa di essere segno di divisione, questo è proprio Bella ciao: una canzone di ispirazione popolare, sulla cui origine sono state formulate ipotesi assai diverse ma che ripropone - attraverso stilemi e motivi musicali e testuali diffusi nel patrimonio folklorico di tutta Italia - due idee semplici e fondamentali: la lotta per l’indipendenza nazionale contro lo straniero invasore; la riconquista della libertà. Quale contenuto o passaggio del testo possa deporre in senso contrario è difficile dire.

Bella ciao non è inno-simbolo di una parte politica, o dello stesso movimento operaio nel suo complesso. È stato adottato come simbolo unitario della Resistenza italiana, in tutte le sue componenti, proprio perché tale non poteva essere Fischia il vento a causa dei precisi riferimenti politici e ideali in esso contenuti. E come simbolo unitario della Resistenza italiana è riconosciuto dalla letteratura scientifica e soprattutto consacrato da un uso più che quarantennale.

Non si può pertanto se non auspicare un ripensamento da parte del sindaco di Alghero, tale da scongiurare il reale pericolo cui la sua decisione rischia di aprerie le porte, e che emerge dalle dichiarazioni di alcune componenti della sua maggioranza: che questa presa di posizione possa svilupparsi in un accantonare la Resistenza quale fondamento storico della presenza in Italia di libere istituzioni. Nella lotta per la libertà e nei suoi simboli - conclamati universalmente e privi di carattere di parte - è preciso dovere etico di ogni amministrazione pubblica ricordare il senso del proprio essere: se non altro perché, se non fosse stata la Resistenza a prevalere, ad Alghero e nel resto d’Italia non ci sarebbero un sindaco e un’amministrazione eletti e legittimati dai cittadini - quale che ne sia il colore politico - ma un podestà nominato dalla Prefettura; perché questo è avvenuto nell’Italia fascista fino al l945.

per il Coordinamento della sede ISSRA di Sassari
Aldo Borghesi

martedì 22 aprile 2008

Iniziative Sassari / Manifestazioni ISSRA del 23 aprile

ore 18 Palazzo Ducale - Sala Consiliare
presentazione del libro di Alberto Cavaglion
La Resistenza spiegata a mia figlia
(L'Ancora del Mediterraneo, 2005)










ASSOCIAZIONE CULTURALE “ENRICO BERLINGUER”

Sassari – Teatro Civico. Ore 20.30


HOMENAJE A ESPAŇA


CONFERENZA*– CONCERTO

Relatore – Aldo Borghesi

Chitarra – Armando Marrocu


* In collaborazione con l’Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell’Autonomia sede di Sassari

Associazione Culturale e di Promozione Sociale “Enrico Berlinguer”

Nata nel giugno 2007, svolge attività sociale, culturale, di ricerca, di documentazione e
da vita ad iniziative editoriali, musicali, ludico - sportive e ricreative.
Opera per:
- la valorizzazione ed il rispetto delle diverse culture, ed in particolare per la conoscenza,
la diffusione e la tutela della lingua e della cultura sarda;
- l’affermazione delle pari opportunità tra donne e uomini e per la realizzazione delle
relative azioni positive;
- attuare i principi democratici contenuti nella Costituzione Italiana ed in quella Europea,
perseguendo obiettivi di pace tra i popoli.
L’Associazione “Enrico Berlinguer”, presieduta dal dott. Gianpaolo Mameli, ha sede
legale in via Oriani 31, Sassari.


prof. Aldo Borghesi

Insegnante, è direttore dell’Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e
dell’Autonomia (ISSRA), sede di Sassari.Studioso della storia del movimento repubblicano e dell’antifascismo sardo, ha al suo attivo numerose pubblicazioni.


Maestro Armando Marrosu
Ha studiato in Spagna con Emilio Pujol e si è diplomato all’ Ecole Normale de Musique di Parigi. Dopo aver vinto il primo premio di esecuzione al Festival Nazionale Chitarristi 1963, partecipava ad un concorso internazionale di composizione: il pezzo presentato riceveva una segnalazione della giuria e veniva pubblicato dalle Edizioni Berben. Nel 1977 fondava, con un gruppo di allievi, l’Associazione Chitarristica Sassarese con la quale realizzava, a partire dal 1980, il Concorso Internazionale Biennale di Chitarra Emilio Pujol di Sassari, primo in ordine di tempo tra i premi musicali organizzati in Sardegna. Ha registrato per la RAI; ha tenuto concerti in Italia e all’estero ed ha fatto parte di giurie di concorsi internazionali. Parallelamente a quella concertistica, svolge attività didattica tenendo corsi di chitarra in Italia, U.S.A. (New England Conservatory di Boston), Spagna (Conservatorio di Lleida, Conservatorio di Monzòn, “Semana de la Guitarra” di Petrer-Alicante e dal 1985 Curs Internacional de Musica di Cervera). Dal 1972 al 2001 ha insegnato chitarra nel Conservatorio di Musica “Luigi Canepa” di Sassari. Nel 2000 ha ricevuto la “Chitarra d’oro” per la didattica, importante riconoscimento internazionale istituito ad Alessandria nel 1996. Attualmente è docente di “Metodologia dell’insegnamento della chitarra” nel Conservatorio di Sassari.


PROGRAMMA

Ore 20.30 – “Antifascisti sardi per la Spagna repubblicana” Relatore: Aldo Borghesi


Ore 21.00 – “I Maestri Spagnoli” Chitarra: Armando Marrosu

Sor (1778 – 1839):
Andante largo
Andante espressivo
Andantino
Andante maestoso

Viňas (1823 – 1888):
Fantasia

Tárrega (1852 – 1909):
Lagrima
Adelita
Capriccio arabo

Pujol (1886 – 1980:
Barcarola
Cubana
Tonadilla
Sevilla













Con il patrocinio del Comune e della Provincia di Sassari

25 aprile in Sardegna / Porto Torres, Ittiri

COMUNE DI PORTO TORRES
ISTITUTO SARDO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL’AUTONOMIA

1945
2008
63° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

PROGRAMMA

GIOVEDI’ 24 APRILE SALA CONSIGLIO COMUNALE ORE 17,30:

Conferenza su: I militari italiani nella Resistenza e nella guerra di Liberazione: relatore dott. Daniele Sanna.

VENERDI’ 25 APRILE BALAI ORE 10,30:

Cerimonia presso il monumento alla Roma , intervento del Sindaco Luciano Mura e del prof. Simone Sechi. vicepresidente dell'Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell'Autonomia.

LA CITTADINANZA E’ INVITATA A PARTECIPARE








COMUNE DI ITTIRI

Associazione Iter-teatro
Istituto Sardo per la Storia della Resistenza
e dell’Autonomia
Associazione Banda Musicale Ittirese


CELEBRAZIONI 2008

63o ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

SA DIE DE SA SARDIGNA


GIOVEDI 24 APRILE


Incontro con il
prof. Manlio Brigaglia sul tema
I valori morali della Resistenza e la Costituzione;
e il prof. Simone Sechi sul tema Lo Statuto sardo e l’Autonomia.

Lettura passi sulla Resistenza e la Costituzione e sullo Statuto sardo,
a cura dell’Associazione Iter-teatro

Consegna dono ai laureati ittiresi del 2007

Auditorium scuole elementari, via F. Turati, ore 18.30


VENERDI 25 APRILE

ORE 9.45 Raduno p.zza del Comune. Corteo con l’Ass.ne Banda Musicale Ittirese.
Visita torre dei caduti (convento S. Francesco) -
ORE 10.00 Santa Messa
Corteo: via Sassari – C.so Vitt. Emanuele II – via D. A. Azuni – via 25 luglio – via G. Marconi - via Libertà – via G. Matteotti – p.zza G. M. Simula (Onore ai caduti e alle medaglie d’oro e d’argento al valor militare ) – via Parrocchia – c.so Vitt. Emanuele II – Palazzo comunale (Rinfresco).

domenica 20 aprile 2008

Iniziative Sassari / Manifestazioni per il 25 aprile






COMUNE DI SASSARI
Assessorato alle politiche culturali

Manifestazioni per il 25 aprile
a 63 anni dalla Liberazione dal nazifascismo



21 aprile

ore 11 Teatro Ferroviario
Spettacolo
Giochi di guerra
Teatro Akroama

ore 19 Palazzo Ducale
(Sala Duce, fino al 3 maggio)
Mostra d'arte Contemporanea
XXV aprile 63. anniversario
Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna


22 aprile

ore 20,30 Piazza d'Italia
Spettacolo
Gernika
Théatre en Vol


23 aprile

ore 18 Palazzo Ducale - Sala Consiliare
presentazione del libro di Alberto Cavaglion
La Resistenza spiegata a mia figlia
(L'Ancora del Mediterraneo, 2005)
in collaborazione con ISSRA Sassari

ore 20,30 Palazzo di Città (già Teatro Civico)
HOMENAJE A ESPAŇA
Conferenza Antifascisti sardi per la Spagna repubblicana


Relatore: Aldo Borghesi
in collaborazione con ISSRA Sassari.
Il Maestro Armando Marrosu interpreterà composizioni per chitarra con tema


I MAESTRI SPAGNOLI

ore 21 Teatro Verdi


spettacolo di danza


Frammenti


Associazione Arabesque


24 aprile

ore 20, 30 Palazzo di Città (già Teatro Civico)
Simposio di poesia
Voliamo alto
in collaborazione con il Liceo Ginnasio D.A.Azuni


25 aprile

ore 10,00 Palazzo Ducale - Cortile
Cerimonia commemorativa

Tutte le manifestazioni in calendario sono pubbliche e gratuite







GLI APPUNTAMENTI

SPETTACOLO TEATRALE Giochi di guerra a cura di Teatro Akroama
Lo spettacolo teatrale della durata di 50 minuti vuole essere un’autentica riflessione sulle vicende e gli avvenimenti di quei giorni, attraverso la lettura delle lettere dei condannati a morte del regime fascista.

MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA Mostra XXV Aprile 63. esimo anniversario
La mostra d’arte contemporanea presenta le opere sul tema della Resistenza di 60 artisti tra i più rappresentativi della nostra isola.

SPETTACOLO TEATRALE Gernika a cura dell’ Ass. Teatre en Vol
Lo spettacolo nasce dall’esperienza di Nel segno di Guernica ma il testo viene integralmente riscritto e proposto nel titolo Gernika (nome in basco della cittadina). Attorno alle suggestioni della celebre opera di Picasso ruotano molti altri quadri , quelli della vita quotidiana della città basca che vede stravolta la propria esistenza dalla violenza della guerra.

PRESENTAZIONE LIBRO DI A. CAVAGLION La Resistenza spiegata a mia figlia
Alberto Cavaglion lavora presso l’istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea di Torino. Presenta un libro rivolto alle giovani generazioni che cerca di dare risposte esaurienti a quesiti difficili e spesso trascurati . Un libro in cui si cerca di cogliere non solo le ragioni della storia ma della vita.

SPETTACOLO DI DANZA Frammenti a cura della compagnia Arabesque
Spettacolo di danza in cui si associa il teatro alla danza e al canto tradizionale sardo, in cui la voce dei corpi, della musica e dei pensieri viene usata per esprimere forti emozioni, antichi e nuovi dolori. Un messaggio di ribellione a qualsiasi usurpazione della propria e altrui identità.

CONFERENZA E CONCERTO DI CHITARRA del maestro A. Marrosu
promossi dall’Associazione culturale Enrico Berlinguer e dall’ISSRA di Sassari

SIMPOSIO DI POESIA Voliamo alto a cura del Liceo Ginnasio D. A. Azuni
Voliamo alto. Un simposio alla vigilia del 25 Aprile. Diversi studiosi, professori , poeti e studenti si confronteranno sui temi della libertà e del ruolo svolto dalla poesia nel percorso verso la conquista della democrazia.


Ulteriori materiali sulle iniziative in programma e sulla campagna di comunicazione sociale Figli del 25 aprile nel nostro sito web e nel sito web del Comune di Sassari.



Iniziative INSMLI / Sesto San Giovanni, seminario sulle occupazioni italiane all'estero

La Fondazione Istituto per la Storia dell’Età Contemporanea
organizza per LUNEDI’ 21 e MARTEDI’ 22 aprile 2008
presso la Villa Mylius di Sesto San Giovanni
il seminario
FONTI E TEMI PER LA STORIA DELLE OCCUPAZIONI ITALIANE ALL’ESTERO (1920-1945)

Il programma è pubblicato nel blog dell'ISEC.

sabato 19 aprile 2008

Iniziative INSMLI / Polacchi a Bologna



Il giorno 21 aprile 2008 alle ore 17
a Bologna
nella sala ex Refettorio dell’Istituto Storico Parri Emilia-Romagna
nel complesso conventuale di San Mattia,
ingresso da via Sant’Isaia 20

sarà inaugurata la mostra

Polacchi a Bologna
2° Corpo polacco in Emilia-Romagna 1945-1946

Promossa da
Associazione Culturale Italo-polacca “Malwina Ogonowska”
Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano
Istituto Storico Parri Emilia-Romagna

partecipano
il Sindaco di Bologna
l’Ambasciatore della Repubblica di Polonia in Italia
il Presidente dell’Anpi provinciale
il Presidente e il Direttore dell’Istituto



—————————————————————————

Istituto Storico Parri Emilia-Romagna
via Sant'Isaia 18 ● 40123 Bologna ● Italia
tel centralino +39 051 3397 211
fax +39 051 3397 272

25 aprile / Seravezza (LU)

Provincia di Pisa
Comune di Seravezza
A.N.P.I. Comitato Provinciale di Pisa

A.N.P.I. sez. Gino Lombardi –Versilia

Programma celebrazioni del 25 Aprile

21 aprile
ore 9.30 Auditorium della Scuola Media “E.Pea”, Marzocchino“Joe il Rosso”- rappresentazione teatrale sulla vicenda partigiana di Gino Lombardi e Piero
Consani
, a cura dell’Associazione Culturale “Scarpette Rosse”

ore 11.00 Cimitero di Ruosina Deposizione di una corona d’alloro sulla tomba di Gino Lombardi, in occasione dell’anniversario della morte.

ore 16.00 Sarzana Deposizione di una corona d’alloro in memoria di Gino Lombardi e Piero Consani presso la lapide che ricorda la morte avvenuta nella città ligure. Visita dei luoghi dove si svolse l’ultimo atto dell’esperienza partigiana dei due comandanti.

25 aprile
Piazza Europa, Ripa

ore 9.30 Concentramento del corteo presso il parcheggio di Via della Chiusa

ore 10.00 Corteo per le vie cittadine (Via della Chiusa, Via della Pace, Via Rinascita)

ore 10.30 Piazza Europa Cerimonia di celebrazione del giorno della Liberazione in memoria del 50° anniversario dall’inaugurazione del monumento eretto a ricordo della Linea Gotica
Intervento del Sindaco di Seravezza, Ettore Neri
Saluto del prof. Giovanni Cipollini in rappresentanza dell’A.N.P.I, Sez. Gino Lombardi – Versilia
Consegna di pergamene ricordo ai familiari del Comitato Comunale Onoranze Caduti in Guerra e a Memoria della Linea Gotica

Iniziative Italia / Sasso Marconi, Joyce Lussu

Domenica 20 aprile a Sasso Marconi (BO) convegno su

Joyce Lussu e l'impegno politico delle donne

Programma completo nel blog del Circolo Giustizia e Libertà di Sassari

venerdì 18 aprile 2008

Iniziative Sardegna / Uras, Benvenuto Lobina

COMUNE DI URAS
NUR

LECTURA
Benvenuto Lobina
Scrittore in Campidanese

PROGRAMMA

Saluti autorità

Relatore
Salvatore Tola

Declama
Vincenzo Pisanu

Coordina
Giuseppe Manias


Uras
19 Aprile 2008, ore 18,00
Sala convegni Biblioteca Comunale – Via Roma
L'incontro su Benvenuto Lobina poeta campdanese è il primo di otto appuntamenti culturali promossi dal Comune di Uras e organizzati dalla Nur s.n.c.

Iniziative Sardegna / Cagliari, esperienze di libertà femminile

Circola nel Cinema Alice Guy
In collaborazione con
Società Umanitaria - Cineteca Sarda
presenta a Cagliari
Il Festival Itinerante
ESPERIENZE DI LIBERTÀ FEMMINILE
Concorso Internazionale di Cinema Indipendente delle Donne

Cineteca Sarda – Viale Trieste 126 alle ore 20,30
Programma

Sabato 19 aprile
Il Gioco delle Soluzioni (The Sorting Game)
di Carla Vestroni, 28’
La Luna di Kiev di Marcella Piccinini, 22’
+ Verso Est (Fuori Concorso) di Silvia Caredda e Francesca Fara
È femmina, no? di Silvia Novelli, 11’
Art. 29 di Silvia Eleonora Longo, 11’
Storia del movimento femminista in Italia di Lorella Reale, 94’

Sabato 10 maggio
Nella Casa di Borgo San Nicola di Caterina Gerardi, 62’
B-movie, ragazze in B di Silvia Novelli, 25’
Le Famiglie Arcobaleno di Lucia Stano e Nadia Dalle Vedove, 22’
Voci di donne native e migranti di Rossella Piccinno, 14’
A cavallo tra i mondi di Cristina Capone (Sirka), 46’

Mercoledì 14 maggio
Venezia - Una donna
di Anette Von Zitzewitz, 82’
La prima volta di Antonella Restelli, 50’ (dedicato a Nadia Gallico Spano)

Sabato 17 maggio
Frammenti di libertà
di Grazia Dentoni, 5’
Le Amazzoni di Grazia Dentoni, 15’
Fancy di Eleonora Ievolella, 9’
Luci In The Sky di Sabrina Mazzuoli, 16’
Le inutili coincidenze di Cristina Savelli, 3’
Questa notte è volata via di Elisa Bertolotti, 6’
Appunti per un esserci di Monica Petracci, 4’
Roska di Asthildur Kjartansdottir, 78’

Mercoledì 21 maggio
Grazie a tutte! di Cristina Comperini, 13’
Chiara Carrer (nel mondo dell'illustrazione per bambini) di Elisabetta Lodoli,15’
Reinalda del Carmen, mi mamà y yo di Lorena Giachino Torréns, 85’
Ladyfest Grenoble di Sèverine Rambaud, 15’

Sabato 24 maggio
Una mela al giorno
di Emanuela Cau, 15’
Amelia di Chiara Idrusa Scrimieri, 17’
Lisbonsensible di Eleonora Ievolella, 47’
La Grande Menzogna di Carmen Giardina, 14’
Split di Luki Massa, 12’
Un'ora di lavoro, cent'anni di bellezza di Réjane Kerdaffrec, 32’

Mercoledi’ 28 maggio
The Attack of The Bride Monster di Vicky Boone, 19’
Meio de pesce che d’oio santo di Roberta Saccoccio, 30’
Il pelo nell'occhio di Consuelo Pascali, 10’
Rappresentazioni (l'università come laboratorio teatrale) di Maria F. di Pasquali, 13’
Tilt di Moving Knikers Collective, 12’
Ciò esula di Maria Inversi, 50’

Sabato 31 maggio
L’ordine delle stelle di Milli Toja, 95’
La Visita di Ester De Miro, 68’
per informazioni 3283517836

Iniziative Italia / Fosdinovo, fino al cuore della rivolta


Fino al cuore della rivolta - Artisti per la Resistenza
63° Anniversario della Liberazione
Fosdinovo 19-25 aprile 2008
Ricordo di Nello Masetti «Carlin»

19 aprile
Fosdinovo – Torre Malaspiniana

ore 16.30
Inaugurazione dell’installazione “In bella compagnia”: viaggio fotografico con paesaggio sonoro attraverso i volti e le voci di chi ha resistito.
Mostra a cura di Archivi della Resistenza, fotografie di Elisa Figoli e Alessio Amato Interventi di Osvaldo Angeli (Presidente della Provincia di Massa Carrara); Dino Bologna (Sindaco del Comune di Fosdinovo), Massimo Dadà (Assessore alla Cultura del Comune di Fosdinovo), Adriana Dadà (Università di Firenze). Saranno presenti i partigiani e i rappresentanti delle sezioni locali delle ANPI delle province di Massa Carrara e La Spezia.
ore 18.00
Intervento musicale de “I giorni cantati di Calvatone e Piadena”


20 aprile
Località Paterna
ore 11.00
Commemorazione al cippo dedicato a Nello Masetti, nel 63° Anniversario della morte.

25 aprile
Fosdinovo, Località Fosso
ore 15.00
Concerto dedicato al 63° Anniversario della Liberazione con:
Mosche da Bar
Mattia Ringozzi (voce e chitarra); Lidia Murgia (voce); Stefano Rolla (fisarmonica); Matteo Cidale (batteria); Gianmaria Molossi (basso); Daniele Cappelletti (flauto traverso)

Movimento Unico Sud
Marina Carbone (voce); Gianmaria Simon (fisarmonica e chitarra); Roberto Ortolan (chitarre); Simone Ricci (contrabbasso)

Tandarandan
Elisabetta Piastri (voce e flauto); Stefania Gussoni (voce e clarinetto); David Virgilio (violino); Maurizio Cavalli (chitarra); Roberto Fatticcioni (flauto); Mauro Manicardi (piva e organetto); Marco Guidi (percussioni); Roberto Mazzi (ghironda).

Antonio Lombardi (voce e chitarra)
Apuamater Indiesfolk
Davide Giromini (voce e fisarmonica); Luca Rapisarda (voce e chitarra); Matteo Procuranti (voce, narrazione e clarinetto); Michele Menconi (violino); Gabriele D’Ascoli (basso); Alessandra D’Aietti (percussioni)

Les Ondes Martenot
Luca Checchi (voce); Antonio Agostini (chitarra); Sara Esposito (voce); Lara Vecoli (violoncello); Leonardo Palmerini (basso); Giorgio Luporini (batteria)
Stand informativi e merenda “resistente”

La mostra “In bella compagnia” nella Torre Malaspiniana sarà visitabile dal 20 al 25 aprile dalle ore 15.00 alle 19.00.

Hanno aderito: Comitato Sentieri della Resistenza, ANPI Carrara, ANPI Lerici, ANPI Sarzana, ANPI Villafranca-Bagnone, ANPI Castelnuovo Magra

Iniziativa realizzata con il patrocinio del Comune di Fosdinovo e della Provincia di Massa Carrara
Ingresso gratuito per tutte le iniziative
Info “Archivi della Resistenza”: 329/0099418; 320/5627746

giovedì 17 aprile 2008

Iniziative INSMLI / Napoli, Vuoti di memoria

ISTITUTO CAMPANO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA, DELL’ANTIFASCISMO E DELL’ETÀ CONTEMPORANEA “VERA LOMBARDI”
BIBLIOTECA NAZIONALE DI NAPOLI “VITTORIO EMANULE III”

63° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
Presentazione del volume di Stefano Pivato
Vuoti di memoria
Usi e abusi della Storia nella vita pubblica italiana
(Laterza, 2007)

Interverranno:
Stefano Pivato (Docente di Storia Contemporanea – Università di Urbino);
Guido D’Agostino (Presidente ICSR “Vera Lombardi”);
Mauro Giancaspro (Direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli);
Paolo De Marco (Docente di Storia Contemporanea – Seconda Università di Napoli);
Francesco Soverina (Docente/ricercatore ICSR “Vera Lombardi”).
Seguirà il dibattito.

Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele III”

Piazza del Plebiscito, 1

Venerdì 18 aprile ore 16:30


Per informazioni: ICSR “Vera Lombardi” (tel. e fax 081621225; e-mail: istitutocampano@libero.it)

Iniziative Sassari / Schermi della Memoria, la donna nella Resistenza

Schermi della memoria. Sguardi sull’Italia del Dopoguerra dalla Resistenza agli anni del Boom.

Memoria_doc, La donna nelle resistenza (Liliana Cavani, 1965)

Schermi della memoria, manifestazione organizzata dall’Ersu Sassari e dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, prosegue nel suo percorso di visioni e riflessioni con Memoria_doc, giovedì 17 aprile, alle ore 15,30 presso l’aula O della Facoltà di Lettere e Filosofia (via Zanfarino, 62), proponendo la visione di La donna nella Resistenza, un documentario girato da Liliana Cavani per la Rai, che esplora i racconti delle testimoni offrendo un ritratto prezioso della cosiddetta “Resistenza taciuta”, ossia del contributo delle donne alla lotta di Liberazione. Il percorso fra cinema e storia prosegue con questo lavoro di interviste e apre la riflessione su un argomento ancora non esplorato. Ne discuteranno Marina Addis Saba e Laura Fortini.

giovedì 17 aprile, ore 15,30
Aula O, Facoltà di Lettere e Filosofia (via Zanfarino, 62)
Ingresso Libero

sabato 12 aprile 2008

Iniziative INSMLI / Torino, presentazione cd rom





Martedì 15 aprile, h. 17,00

Presentazione dei cd rom

Guerra Resistenza Alleati

Ebrei in fuga attraverso le Alpi


Nel corso dello stesso pomeriggio verranno illustrati i lavori multimediali relativi alla Frontiera, (DVD rom Confini e Le Alpi, la Resistenza, i Paesaggi, volume più dvd rom, Torino, Seb 27, 2007).


Intervengono: Gian Vittorio Avondo, Barbara Berruti, Luciano Boccalatte, Alberto Cavaglion, Andrea Villa.

Sala polivalente dell'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti"

3. piano - Via del Carmine, 13 Torino
Per informazioni: 011/4380090 - info@istoreto.it

mercoledì 9 aprile 2008

Iniziative Sassari / Schermi della Memoria: 1943, la guerra dentro casa

Schermi della memoria. Sguardi sull’Italia del Dopoguerra dalla Resistenza agli anni del Boom.

1943: la guerra dentro casa
in/scena, il teatro per ricordare e capire.

Nell'ambito della manifestazione Schermi della memoria, giovedì 10 aprile alle ore 15,30 presso l'AULA O della Facoltà di Lettere e Filosofia (via Zanfarino 62) si terrà un incontro con Giulio Angioni, che ha collaborato alle ricerche per lo spettacolo 1943: la guerra dentro casa – in scena la sera stessa al Teatro Verdi di Sassari alle ore 21 – e con Paolo Piquereddu (isre, Nuoro), che ha co-prodotto lo spettacolo. Sarà un'occasione per discutere del romanzo di Giulio Angioni La pelle intera (Il maestrale, 2007) che si inserisce perfettamente nella riflessione su storia, storie e rappresentazioni proposta da Schermi della memoria. L'incontro con l'autore è realizzato in collaborazione con la Libreria Odradek di Sassari.

Schermi della memoria, manifestazione organizzata dall’Ersu Sassari e dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, prosegue nel suo percorso di visioni e riflessioni proponendo giovedì 10 aprile 2008 ore 21 al Teatro Verdi, la rappresentazione teatrale 1943: la guerra dentro casa, basato sull’archivio di testimonianze di uomini e donne che hanno vissuto le tragiche giornate di Cagliari del 1943, a cura di Cada die Teatro e della Scuola d’arti sceniche La vetreria (Cagliari). 19 adulti indossano nuovamente i pantaloni corti e le divise da Piccole Italiane per rivivere tra i banchi di scuola cagliaritani le giornate degli anni '40. La maestra è severa: i bambini devono cercare di memorizzare le frasi del duce in ogni momento della giornata, anche quando giocano con le cerbottane o a “zacca e poni”! All'inizio anche il suono degli allarmi, la corsa verso i rifugi sembra quasi un gioco. Sino al 17 febbraio del 1943... il giorno in cui dal cielo cadono le bombe.
1943: la guerra dentro casa
giovedì 10 aprile 2008 ore 21 - Teatro Verdi
Ingresso:Pubblico 10 euroStudenti 3 euro

martedì 8 aprile 2008

Iniziative INSMLI / Torino, Pian del Lot

Nel corso del progetto Interreg franco-svizzero-italiano "La memoria delle Alpi/ La mémoire des Alpes" sono stati aperti diversi cantieri di ricerca allo scopo di studiare la storia del territorio e delle società alpine occidentali nella seconda guerra mondiale con un metodo comparativo e in una prospettiva sovranazionale. Le ricerche del primo Interreg si sono concentrate sul periodo 1938-1945 e i vari temi analizzati (la guerra, la persecuzione razziale, l'idea d'Europa, la memoria) sono stati indagati nel loro rapporto con il territorio alpino e con la frontiera che lo attraversa producendo in molti casi ricerca di prima mano. Uno degli aspetti innovativi dell'elaborazione dei dati reperiti è stata la loro utilizzazione nelle ricerche sui luoghi della memoria. Attraverso questi lavori si è proposta una forma di divulgazione storica accurata e verificata sulle fonti che parte dall'individuazione di luoghi significativi (riconosciuti e non) per raccontare la storia del periodo considerato. La rappresentazione degli eventi da parte dei soggetti e delle comunità interessate, dunque, è stato un aspetto che i ricercatori hanno dovuto costantemente tener presente, confrontandosi con la storia della memoria. I risultati sono stati oggetto di mostre, convegni, pubblicazioni. In occasione del 63° anniversario della Liberazione presentiamo gli ultimi prodotti del progetto:



Martedì 8 aprile h. 17,00

Presentazione del volume:

Pian del Lot 2 aprile 1944: storia e memoria di una strage
a cura di Nicola Adduci


Intervengono:
Luciano Boccalatte, Claudio Dellavalle, Bruno Maida, Gianni Perona.
Sarà presente l'Autore.

Sala polivalente Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti"
Via del Carmine, 13 – Torino – 3 piano

Presentazione della ricerca e del libro di Nicola Adduci che colloca la strage del 2 aprile del 1944 nel quadro della repressione tedesca condotta simultaneamente nella primavera del 1944 contro partigiani, operai, politici e civili.

domenica 6 aprile 2008

Iniziative Sardegna / Cagliari, presentazione del Bollettino Bibliografico - quaderno 28.1

COMITATO DI CAGLIARI – ONLUS
Istituto per la Storia del Risorgimento italiano
Presidenza : 09045 QUARTU S. ELENA, Via Dante 69
Tele-fax 070 88 09058 – email: comitato @bobisa.it
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LUNEDI 7 APRILE 2008, ALLE ORE 17.30
NELLA SALONE CONFERENZE DELLA SOCIETA’ DEGLI OPERAI DI CAGLIARI (via XX Settembre , n° 80)
dopo la conclusione dell’Assemblea ordinaria dei Soci del Comitato
avra’ luogo LA SESSIONE CULTURALE dedicata alla


PRESENTAZIONE DEL QUADERNO 28.I , ANNO XIX
(complemento bibliografico in lingua sarda 2003- 2005
indice generale per Autori
soggetto delle annate pubblicate)
del
BOLLETTINO BIBLIOGRAFICO
Rassegna archivistica e di studi storici della SARDEGNA e delle comunità sarde fuori dell’Isola

Intervengono i Soci Paolo Amat, Attilio Dedoni e Carlo Pillai

Si ringrazia per la gradita Sua partecipazione:

LA PRESIDENZA

venerdì 4 aprile 2008

Iniziative Sassari / La criminalità in Sardegna

La Criminalità in Sardegna tra Tradizione e Modernità

"Cooperazione Mediterranea", rivista dell´ISPROM diretta da Antonio Sassu, vol. N. 5 a cura di Benedetto Meloni, edizioni AM&D

Sabato 5 aprile, alle ore 10 presso l'aula consiliare del Comune di Sassari, Palazzo Ducale, sotto l'egida dell'ANCI - Associazione Regionale dei Comuni della Sardegna, verrà presentata la Rivista dell´ISPROM "Cooperazione Mediterranea" diretta da Antonio Sassu, per le Edizioni AM&D, dedicata a La Criminalità in Sardegna tra Tradizione e Modernità; il numero è stato curato da Benedetto Meloni.

Partecipano alla manifestazione il sindaco di Sassari Gianfranco Ganau, il presidente dell'Anci Sardegna Salvatore Cherchi, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sassari Giuseppe Porqueddu, il professor Nicola Tanda dell'università di Sassari, il sindaco di Alghero Marco Tedde, il Difensore Civico del Comune di Sassari Graziano Tidore.
Interverranno, tra gli autori: Benedetto Meloni, Università di Cagliari; Antonietta Mazzette, Università di Sassari; Marianna Cosseddu, Università di Sassari; Costantino Cossu, La Nuova Sardegna.
_____________
Benedetto Meloni (a cura di) - LA CRIMINALITÀ IN SARDEGNA TRA TRADIZIONE E MODERNITÀ - n. 5/2007 - anno XVI, pp. 216, € 16,00 - 88-86799-79-9
SOMMARIO:
  • Prefazione, di Antonio Sassu
  • Delitti vecchi e nuovi, di Marzio Barbagli
  • La questione criminale nella Sardegna contemporanea, di Pino Arlacchi, Marianna Cosseddu
  • Una ricerca sulla criminalità in Sardegna: alcuni risultati, di Antonietta Mazzette
  • Il territorio: la frontiera della violenza, di Aide Esu
  • Un moderno caso di sequestro, di Pierangelo Loi
  • È possibile parlare di mafia in Sardegna? Analogie e differenze tra la criminalità sarda e quella di stampo mafioso, di Mario Enrico Gottardi
  • Criminalità in Sardegna: la dimensione territoriale e le vittime, di Benedetto Meloni, Stefano Carboni
  • L´isola che non c´è più, di Costantino Cossu

Iniziative Sardegna / Alghero, mostra Invisibili presenze


Due inziative ad Alghero sulla storia delle miniere in Sardegna:
  • la mostra fotografica Invisibili presenze, con immagini di Renzo Ridolfi e Ietta Are, al Cavall Marì (lungomare Dante), da domenica 9 a mercoledì 6 aprile;
  • l'evento di videopoesia, con testi poetici di Manlio Massole, musiche di Ambrogio Sparagna e la proiezione del cortometraggio Noi che siamo stati buio, al Teatro civico, venerdì 11 aprile alle ore 18.

giovedì 3 aprile 2008

Iniziative Sardegna / Cagliari, l'ultimo pugno di terra

Regione Autonoma della Sardegna
Società Umanitaria - Cineteca Sarda

presentano

4 aprile 2008 ore 20,30
Sala Amedeo Nazzari
Cineworld, v.le Monastir 128
Cagliari

La versione restaurata del film
L’ULTIMO PUGNO DI TERRA di Fiorenzo Serra



partecipano

Renato Soru Presidente della Regione Autonoma della Sardegna
Maria Antonietta Mongiu Assessore della Pubblica istruzione
Amos Nannini Presidente Società Umanitaria
Manlio Brigaglia Storico
Ignazio Delogu Scrittore
Giuseppe Pisanu Parlamentare
Pietrino Soddu Onorevole
Laura Pavone Laboratorio L’Immagine Ritrovata
Davide Pozzi Cineteca di Bologna
Antonio, Paolo e Simonetta Serra Familiari di Fiorenzo Serra

Interverranno alcuni rappresentanti delle Cineteche italiane



L’importante e significativo lavoro di recupero della memoria materiale e immateriale che la Regione Sardegna sta portando avanti in questi ultimi anni trova uno speciale riscontro nel campo del cinema e dell’audiovisivo. La ricerca, la raccolta e l’acquisizione di opere conservate fino ad oggi in sedi diverse, pubbliche e private, tra cui la Rai, la Cineteca Nazionale, l’Istituto Luce, che documentano l’identità culturale della Sardegna e la sua evoluzione fino alla contemporaneità, è fondamentale ai fini di una più attendibile autorappresentazione.
Una “Digital Library” esaustiva di quel che in termini di conoscenza e di elaborazione culturale ed artistica viene prodotto in Sardegna e sulla Sardegna è uno straordinario strumento di democrazia che non solo garantisce la fruibilità delle opere, ma pone anche le basi per approfondire lo spessore del dibattito intellettuale, sollecita la creatività, stimola alla sperimentazione dei linguaggi e infonde nuova linfa alla produzione cinematografica. La creazione della “Cineteca regionale sarda”, luogo fisico e simbolico in cui unificare, conservare e diffondere il patrimonio filmico esistente sulla e della Sardegna è anch’esso un intervento fondamentale per la formazione, l’educazione e lo sviluppo di cittadini consapevoli e addentro alle tematiche legate all’identità.
Fiore all’occhiello di questa politica culturale regionale che guarda alla contemporaneità forte di solide radici, il restauro dello straordinario film di Fiorenzo Serra L’ultimo pugno di terra, di cui presto sarà disponibile anche la versione su Dvd, corredata dagli inserti che ricostruiscono la storia travagliata di questo eccezionale documento, frutto di una rara sensibilità.

Maria Antonietta Mongiu
Assessore alla Pubblica istruzione della Regione Autonoma della Sardegna


Scheda del film
Titolo: L’ultimo pugno di terra
Regia: Fiorenzo Serra
Consulenza artistica: Cesare Zavattini
Collaborazione al soggetto: Antonio Pigliaru, Luca Pinna, Michelangelo Pira, Giuseppe Zuri
Collaborazione alla realizzazione: Giuseppe Pisanu, Elio Serra
Commento parlato: Giuseppe Pisanu, Manlio Brigaglia
testi: Salvatore Cambosu, Ignazio Delogu, Giuseppe Fiori, Benvenuto Lobina, Emilio Lussu, Antonio Pigliaru
Voci: Riccardo Cucciolla, Manlio Busoni
Fotografia: Fiorenza Serra, Marco Vulpiani
Riprese speciali: Gianni Raffaldi, Mario Bernardo
Operatori: Angelo Bevilacqua, Giorgio Regis
Collaborazione alle riprese: Ninì Blumenthal, Mario Manconi, Ambrogio Carta, Raffaello Marchi, Piero Doneddu, Domenichino Muscau
Musica: Franco Potenza
Esecuzione musiche popolari: Francesco Bande, Pasquale Loi, Gonario Licheri, Emiliano Farina, Giuseppe Munari, Nazanino Patteri
35 mm, 97 min., 2556 m., colore

Fiorenzo Serra

Nato a Porto Torres nel 1921, Fiorenzo Serra studia Scienze Naturali all’Università di Firenze. Appassionato di cinema, in quegli anni scrive soggetti e sceneggiature per il Cineguf di Firenze e gira una pellicola a soggetto, La barca sul fiume, di ispirazione “pre-neorealista”.
Dopo una breve parentesi come assistente universitario a Pisa, rientra in Sardegna per dedicarsi a tempo pieno all’attività cinematografica. Dal 1949 al 1982 gira cinquantotto cortometraggi spesso in collaborazione con la Regione Sardegna, in gran parte dedicati alla cultura tradizionale sarda. La sua attività gli vale numerosi riconoscimenti – tra i quali il premio Agis al Festival dei Popoli del 1966 per L’Ultimo Pugno di Terra – e una vasta circuitazione delle sue opere all’estero, negli istituti di cultura, nelle rassegne di antropologia visuale e nelle sale cinematografiche. Autonomo dalle strutture produttive del cinema professionale, Fiorenzo Serra a partire dagli ’60 alterna l’attività di regista a quella di preside dell’Istituto d’Arte di Nuoro e poi di Alghero.
Muore nella sua casa di Sassari il 28 settembre 2005.

Il restauro

Il restauro de L’ultimo pugno di terra nasce dal desiderio e dalla necessità di riportare alla luce l’edizione del film che Fiorenzo Serra aveva pensato e voluto. Si tratta, quindi, di un importante progetto di recupero e di ricostruzione dell’edizione “madre” del film. La complessità, e quindi la sfida del restauro de L’ultimo pugno di terra risiede nella vastità del fondo legato all’opera, la cui storia, più che mai travagliata, è costituita da numerosi interventi che ne hanno minacciato l’integrità. Il negativo originale del film, infatti, è stato scorporato al fine di creare tutta una serie di nuovi documentari. Il considerevole numero di pellicole raccolte, il discreto stato di conservazione, ma anche la dettagliata documentazione extra-filmica si sono rivelate condizioni determinanti nelle scelta della metodologia da applicare a questo restauro. Una volta completata, infatti, la fase di raccolta e studio delle copie testimoni, si è scelto di optare per l’impiego delle moderne tecnologie digitali per la ricostruzione integrale del film. Tutto il materiale utile ai fini della ricostruzione è stato lavorato seguendo un completo work-flow digitale a 2K (2048X1556) fino al ritorno finale delle immagini in pellicola tramite film recording. Grazie a questa metodologia è stato possibile, inoltre, intervenire su tutta una serie di problematiche che compromettevano l’integrità dell’opera e ricostruire con precisione l’originale. Il restauro è stato realizzato dalla Società umanitaria - Cineteca sarda presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata di Bologna.
Laura Pavone e Davide Pozzi
Laboratorio L’immagine Ritrovata di Bologna

La storia

Gli ultimi anni della sua vita Fiorenzo Serra li impiegò nel lavoro di recupero della sua grande “Enciclopedia audiovisiva della Sardegna”. Puntuale e attivo a dispetto di un male ormai incalzante, riordinava carte e pellicole per lasciarci edizioni critiche dei suoi documentari e del lungometraggio L’ultimo pugno di terra del 1965. Purtroppo non ha avuto abbastanza vita e dal settembre del 2005 non è più con noi a lavorare al progetto sulla memoria storica audiovisiva della Sardegna. La ricerca e il restauro dei materiali de L’ultimo pugno di terra ci ha impegnato per quasi tre anni, ma era doveroso usare la stessa cura e passione di Fiorenzo, consapevoli del significato che questo film ha per la Sardegna.Girato tra il 1960 e il 1962, L’ultimo pugno di terra fu ultimato nel 1964 ma non ebbe l’approvazione della Regione Sarda che voleva un documentario celebrativo del Piano di Rinascita.
Nonostante il premio al Festival dei Popoli del 1966, il film non ebbe una distribuzione, fu quindi smontato e utilizzato per realizzare una serie di documentari brevi che invece circolarono nelle sale. In quel periodo alcune parti del negativo andarono perdute e oggi si è dovuto lavorare al restauro utilizzando anche positivi recuperati. Siamo soddisfatti comunque dei risultati della ricerca che sarà documentata in una pubblicazione di grande interesse per il pubblico della Sardegna.
Giuseppe Pilleri
Società Umanitaria - Cineteca Sarda

mercoledì 2 aprile 2008

Iniziative Sassari / Schermi della Memoria: Memoria_doc

Schermi della memoria. Sguardi sull’Italia del Dopoguerra dalla Resistenza agli anni del Boom.

Memoria_doc, selezione di documentari e testimonianze audiovisive a cura di Archivi della Resistenza (MS)

Schermi della memoria, manifestazione organizzata dall’Ersu Sassari e dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, prosegue nel suo percorso di visioni e riflessioni con Memoria_doc, Giovedì 3 aprile, alle ore 15 presso l’aula O della Facoltà di Lettere e Filosofia (via Zanfarino, 62), proponendo una selezione di video-interviste a cura dell’associazione Archivi della Resistenza (Massa Carrara).
Con l’ingresso del testimone nella Storia, la ricerca deve confrontarsi con una fonte che ha un corpo, una vita, che è portatrice di una parola da decifrare ed interpretare affinché divenga discorso, vera e propria Storia. Il cinema, i nuovi mezzi audiovisivi nell’ultimo decennio sono divenuti strumenti privilegiati di questa nuova modalità di “scrittura della storia”, che pone al centro la testimonianza orale. Di questo si discuterà incrociando la storia con il cinema e con i nuovi mezzi audiovisivi.

Memoria_doc
giovedì 3 aprile, ore 15
Aula O, Facoltà di Lettere e Filosofia (via Zanfarino, 62)
ingresso libero