Iniziative Sardegna / Sorgono, mostra e convegno su Gramsci sardo

Mostra e convegno Gramsci Sardo

La mostra multimediale Gramsci Sardo, percorre l’infanzia e l’adolescenza di Gramsci attraverso immagini, musica, documentazione bibliografica e iconografica.

Apertura Venerdì 28 Novembre 2008, ore 16,00 – 20,00.

Apertura Sabato 29 e domenica 30 Novembre 2008 dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle
16,00 alle 20,00

Ingresso gratuito.

Sabato 29 Novembre 2008 alle ore 18,00 a Sorgono si svolgerà presso la sala Convegni del Museo del legno un convegno sul tema Gramsci sardo. Percorso storico sull’infanzia e sull’adolescenza di Antonio Gramsci attraverso immagini, documentazione bibliografia e documenti.

Relatori saranno Giuseppe Manias con un intervento dal titolo Gramsci raccontato per immagini e Antonio Cau con un intervento su Gramsci a Sorgono.

Mostra: Sorgono, Museo del legno Sabato 28-11-2008 / 30-11-2008.
Convegno: Sorgono, Museo del legno Sabato 29-11-2008 h. 18,00.

Organizzatono: Associazione Culturale “Amici di Antonio Gramsci” in collaborazione con Nur s.n.c., Biblioteca Gramsciana Onlus.

Appuntamenti Italia / Macerata, uso pubblico e politico della stoira; Ferrara, incontro con Boris Pahor

ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA E DELL’ETÀ CONTEMPORANEA. MACERATA
UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI MACERATA. CATTEDRA DI FILOSOFIA DELLA STORIA
BIBLIOTECA STATALE DI MACERATA

lezione di storia di
Angelo d’Orsi (Università di Torino)

Uso pubblico e uso politico della storia

lunedì 24 novembre, ore 16
Biblioteca Statale
Via Garibaldi, 20 – Macerata

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA. DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE
Anpi Provinciale Ferrara
Istituto di storia contemporanea
Dipartimento di Scienze Giuridiche

Sala Consiliare
C.so Ercole I° d’Este 44, 1° piano - Ferrara
24 novembre 2008 ore 15.30

FASCISMO e COMUNITA’ SLOVENA
Incontro con Boris Pahor

Saluti
direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche Giovanni De Cristofaro
presidente Anpi Ferrara Daniele Civolani
direttrice Istituto di Storia Contemporanea Anna Maria Quarzi

Intervento di Dunya Nanut, docente di storia del Liceo Scientifico sloveno Preseren di Trieste

Boris Pahor
Scrittore italiano di madrelingua slovena. Le sue opere sono tradotte in francese,
tedesco, serbo-croato, ungherese, inglese, spagnolo, italiano, catalano e finlandese. L'opera più
nota è Necropoli, un romanzo autobiografico sulla sua prigionia a Natzweiler-Struthof.
A giugno di quest’anno ha vinto il Premio Internazionale Viareggio-Versilia e nel maggio del 2007 è stato insignito con la onorificenza francese della Legion d'onore.
Opere tradotte in italiano: Srecko Kosovel, Studio Tesi, Pordenone 1993
Necropoli, trad. Ezio Martin, Edizioni del Consorzio culturale del Monfalconese, San Canzian d'Isonzo 1997
Il rogo nel porto, trad. Mirella Udrih-Merku, Diomira Fabjan Bajc, Mara Debeljuh, Nicolodi, Rovereto 2001
La villa sul lago, trad. Marija Kacin, Nicolodi, Rovereto 2002
Il petalo giallo, trad. Diomira Fabjan Bajc, Nicolodi, Rovereto 2004
Il petalo giallo, trad. Diomira Fabjan Bajc, Zandonai, Rovereto 2007
Letteratura slovena del Litorale: vademecum / Kosovel a Trieste e altri scritti, Mladika, Trieste 2004 Necropoli, trad. Ezio Martin, revisione di Valerio Aiolli, Edizioni del Consorzio culturale del Monfalconese, Ronchi dei Legionari 2005
Necropoli, trad. Ezio Martin, revisione di Valerio Aiolli, prefazione di Claudio Magris, Fazi Editore, Roma 2008
Con la collaborazione dell'Associazione IL FIUME di Stienta ( Rovigo)

Iniziative Sardegna / Uras, Gramsci per immagini

Antonio Gramsci raccontato per immagini

Relatore Giuseppe Manias
Coordina Massimo Cau

Uras, Sala Convegni Biblioteca Comunale

Sabato 22 novembre 2008, h. 18:00.

Organizzatori: Comune Uras, Nur s.n.c., Biblioteca Gramsciana Onlus,
in collaborazione con l’Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell'Autonomia.

Il Relatore:
Giuseppe Manias nasce ad Oristano nel 1969. Col fratello Luigi gestisce la Biblioteca Gramsciana che ha sede a Gonnosnò. Nel 2007 ha curato per i Quaderni Tresso nel n. 60 la bibliografia all’unico discorso parlamentare di Antonio Gramsci e nel n. 63 della stessa rivista ha pubblicato due suoi saggi dal titolo Antonio Gramsci e il movimento anarchico nel periodo de L'ordine Nuovo e Camillo Berneri tra Antonio Gramsci e Carlo Rosselli. E’ spesso impegnato in convegni e in attività divulgative nelle scuole sul pensatore alerese.

Il Coordinatore:
Massimo Cau, per circa un decennio presidente dell’Associazione Antonio Gramsci di Ales, è stato, anche in questo ruolo, coordinatore in occasione di convegni nazionali e internazionali sul pensatore
Alerese.

Contatti:
Comune: 078389229 ; Nur:3493946245

Concorsi / Fondazione don Primo Mazzolari

FONDAZIONE DON PRIMO MAZZOLARI
Centro di documentazione e ricerca – Bozzolo (MN)


CONCORSO NAZIONALE
“TU NON UCCIDERE”


Concorso per promuovere la lettura del libro TU NON UCCIDERE di don Primo Mazzolari
e per stimolare la riflessione sull’attualità del suo pensiero


In occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Don Primo Mazzolari, la Fondazione bandisce un Concorso nazionale per avvicinare i giovani a «un libro vivo e coraggioso contro la guerra che merita di essere meditato da tutti in qualunque confessione si militi» e, contemporaneamente, per stimolare in loro la riflessione sull’attualità del pensiero mazzolariano. L’iniziativa non vuol essere una proposta di pura memoria, ma il rilancio di un messaggio di speranza e di impegno culturale e civile.

1-OBIETTIVO DEL CONCORSO:
Promuovere nella scuola e nella società azioni positive per realizzare la pace, il bene più grande per costruire un mondo migliore, e favorire la conoscenza di Don Primo Mazzolari nelle giovani generazioni.

2-DESTINATARI:
Al concorso possono partecipare gli studenti degli ultimi tre anni delle Scuole Secondarie Superiori, che dovranno testimoniare le proprie riflessioni attraverso un commento al testo mazzolariano Tu non uccidere. Sono ammessi al concorso elaborati prodotti sia da singoli che da gruppi di studenti, o da intere classi.
La partecipazione al Concorso potrà dare luogo all'attribuzione di “Crediti scolastici e formativi”, a insindacabile giudizio del Consiglio di Classe, in base alle normative vigenti e ai regolamenti di ciascun Istituto scolastico. A tutti i partecipanti verrà consegnato, su richiesta, un attestato per l’eventuale riconoscimento dei crediti formativi.

3-ISCRIZIONE AL CONCORSO:
Per motivi organizzativi, è necessario iscriversi al Concorso tramite la Scuola di appartenenza. Alla Scuola verrà inviata copia del volume Tu non uccidere.
L’iscrizione è completamente gratuita e deve avvenire inoltrando alla Fondazione Mazzolari, anche via e-mail, la scheda di iscrizione allegata, entro il 28 febbraio 2009.

4-PRESENTAZIONE DEGLI ELABORATI:
La scadenza per la presentazione degli elaborati è fissata per il 28 aprile 2009.
Ogni elaborato, redatto (o tradotto) in lingua italiana, deve pervenire in duplice copia, sia su supporto cartaceo (2 copie), sia su supporto informatico (2 copie). Entrambe le copie cartacee devono essere sottoscritte dal/dai candidato/i, e essere corredate da una attestazione con la quale l’Istituzione Scolastica deve confermare l’effettivo grado di studio del/i concorrente/i e comprovare che l’elaborato è stato realmente prodotto dal/i candidato/i.
Ogni elaborato dovrà riportare nome e cognome del/degli autore/i, indirizzo personale completo (via e località di residenza, CAP, numero telefonico, indirizzo e-mail, ecc.); indicazione della scuola e classe di appartenenza; nome e cognome, disciplina d’insegnamento del/i docente/i che ha/hanno coordinato il lavoro.
La Scuola deve far pervenire il plico contenente l’elaborato/gli elaborati entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 20 aprile 2009, alla Fondazione Don Primo Mazzolari – Via Castello, 15 – 46012 Bozzolo (MN). Il plico dovrà essere consegnato con mezzi a scelta e sotto la responsabilità dell’Istituto scolastico e dovrà recare all’esterno la seguente dicitura: “Concorso Nazionale 2008-2009: Tu non uccidere per Scuole secondarie superiori” (si segnala che, per consegne a mano, la Segreteria della Fondazione è aperta dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 12; si consiglia di fissare telefonicamente un appuntamento).
Il plico, oltre agli elaborati, dovrà contenere copia delle schede di iscrizione sopra citate e precedentemente trasmesse e le dichiarazioni di autenticità prodotte dall'Istituto scolastico di appartenenza dei concorrenti, i cui schemi sono posti in allegato.

4-VALUTAZIONI:
I lavori saranno analizzati e giudicati da una Commissione appositamente nominata e formata da esperti e studiosi delle tematiche mazzolariane; non verranno restituiti e rimarranno a disposizione della Fondazione Don Primo Mazzolari.
Il giudizio della Commissione è insindacabile.
L’esito del Concorso e la data di premiazione verranno pubblicati nel mese di maggio 2009 sul sito della Fondazione.

5-PREMIAZIONI:
I migliori tre elaborati saranno premiati con la pubblicazione e con una borsa di studio (al primo classificato € 700; al secondo € 500; al terzo € 400) che verrà consegnata nel corso di una cerimonia organizzata alla fine del mese di maggio 2009, in data da stabilirsi e che verrà resa nota tramite il sito internet della Fondazione.

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Per informazioni: Fondazione Don Primo Mazzolari – Via Castello, 15 – 46012 BOZZOLO (MN) - Tel. 0376-920726, Fax 0376-920206 - info@fondazionemazzolari.it - http://www.fondazionemazzolari.it/

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FONDAZIONE DON PRIMO MAZZOLARI
Centro di documentazione e ricerca – Bozzolo (MN)


PREMIO DI STUDIO DON PRIMO MAZZOLARI

Concorso per promuovere la riflessione sull’attualità del pensiero di don Primo Mazzolari

La Fondazione Mazzolari indice un premio da assegnare all’autore o agli autori di studi, ricerche, diplomi e tesi di laurea o di dottorato sulla figura e le opere di don Primo Mazzolari in occasione del cinquantesimo anniversario della sua morte. L’iniziativa ha lo scopo di avvicinare soprattutto i giovani studiosi e di stimolare in loro la riflessione sull’attualità del pensiero mazzolariano non in chiave di pura memoria, ma per diffondere un messaggio di speranza e di impegno culturale e civile.

Al concorso possono partecipare laureandi, laureati, ricercatori e studiosi italiani e stranieri; i concorrenti dovranno far pervenire la domanda di partecipazione e il testo della loro ricerca redatto (o tradotto) in lingua italiana, in 2 (due) copie, sia su supporto cartaceo (2 copie), sia su supporto informatico (2 copie), entro le ore 12 del 28 febbraio 2010 alla Fondazione Don Primo Mazzolari – Via Castello, 15 – 46012 Bozzolo (MN).

La domanda di partecipazione, a firma autografa dei concorrenti, deve contenere:
a) nome e cognome, data e luogo di nascita, residenza e indirizzo al quale si desidera siano fatte pervenire le comunicazioni relative, indirizzo e-mail, numero telefonico;
b) un breve curriculum degli studi e delle attività svolte;
c) la dichiarazione che la ricerca è stata effettivamente prodotta dall’autore;
d) la dichiarazione di non aver ricevuto altri premi per la ricerca presentata e che essa non sia già stata pubblicata, integralmente o parzialmente, né sia in corso di pubblicazione;
e) il consenso al trattamento dei dati personali in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) e solo relativamente allo scopo del premio in oggetto;
f) il consenso o meno alla consultazione e alla fotocopiatura del lavoro secondo la normativa vigente in materia.

Ogni elaborato dovrà riportare nome e cognome del/degli autore/i ed essere firmato dai medesimi.
Il plico dovrà essere consegnato con mezzi a scelta e sotto la responsabilità del/degli interessato/i e dovrà recare all’esterno la seguente dicitura: “Premio di studio Don Primo Mazzolari 2010” (si segnala che, per consegne a mano, la Segreteria della Fondazione è aperta dal lunedì al sabato, dalle ore 9 alle ore 12; si consiglia di fissare telefonicamente un appuntamento).

La Commissione giudicatrice, composta da esperti e studiosi delle tematiche mazzolariane, provvederà a scegliere, a suo insindacabile giudizio, le ricerche alle quali assegnare i premi e potrà segnalare altri lavori ritenuti particolarmente meritevoli; si riserva, inoltre, la facoltà di promuovere, in tutto o in parte, la pubblicazione delle ricerche vincitrici e/o estratti di quelle giudicate meritevoli.

Il premio, al lordo della ritenuta d’acconto, è così suddiviso:

1° classificato: € 2.000 (Euro duemila/00)
2° classificato: € 1.500 (Euro millecinquecento/00)
3° classificato: € 1.000 (Euro mille/00)

L’esito del premio e la data di premiazione verranno pubblicati nel mese di aprile 2010 sul sito della Fondazione.
Il premio verrà consegnato nel corso di una pubblica iniziativa promossa dalla Fondazione fra i mesi di aprile e maggio 2010.
I lavori verranno conservate presso la Biblioteca della Fondazione Mazzolari.
Su richiesta, verrà rilasciato un attestato per l’eventuale riconoscimento dei crediti formativi.

Bozzolo, 16 settembre 2008
Il Presidente della Fondazione Mazzolari
Don Giuseppe Giussani

PER INFORMAZIONI: Fondazione Don Primo Mazzolari
Via Castello, 15 – 46012 BOZZOLO (MN) –
Tel. 0376-920726, Fax 0376-920206 - info@fondazionemazzolari.it - www.fondazionemazzolari.it

Iniziative INSMLI / Torino, guerra e informazione

MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA, DELLA DEPORTAZIONE, DELLA GUERRA, DEI DIRITTI E DELLA LIBERTÀ

Incontro

GUERRA E INFORMAZIONE

giovedì 20 novembre 2008 ore 17
sala conferenza del Museo Diffuso
corso Valdocco 4/a, Torino

Quarto appuntamento d'approfondimento della mostra Cecenia. Una guerra e una pacificazione violenta visitabile fino al 22 febbraio 2009.

Interverranno:
Dima Belyakov, fotoreporter
Luca Rastello, giornalista di La Repubblica
Anna Zafesova, giornalista di La Stampa

Tema dell'incontro è il ruolo dei media e dei giornalisti nel conflitto ceceno e in generale nelle
situazioni di guerra. I giornalisti invitati racconteranno le loro esperienze nelle zone di
conflitto e le loro riflessioni su temi quali il rapporto tra democrazia e libertà di informazione.

Dima Belyakov, fotoreporter, ha documentato le guerre in Cecenia e, nell'agosto 2008, era in
Ossezia del sud durante il conflitto con la Georgia
Luca Rastello, giornalista, negli anni '90 impegnato nell'aiuto umanitario ai profughi della
guerra in Jugoslavia, è autore del libro "La guerra in casa" (Torino, Einaudi,1998)
Anna Zafesova, per anni corrispondente da Mosca per il quotidiano La Stampa, è autrice del libro E da Mosca è tutto. Storie della Russia che cambia e che non cambia (Torino, Utet, 2005)

Per info:
Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà
Corso Valdocco 4/A
10122 - Torino
Tel 011 4363470
Fax 011 4362034
museodiffuso@comune.torino.it
http://www.museodiffusotorino.it/

Iniziative INSMLI / Nuova sede dell'Istituto di Firenze

Inaugurazione della nuova sede dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Firenze - via Carducci, 5
Lunedì 17 novembre 2008 - ore 18.00

Saluti

Federico Gelli, Vicepresidente della Regione Toscana,

Paolo Cocchi, Assessore alla cultura, al commercioe al turismo della Regione Toscana

Alessandro Starnini, Vicepresidente del Consiglio della Regione Toscana

Ivan Tognarini, Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Paolo Bagnoli, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Nell’occasione Enzo Collotti, Professore emerito dell’Università degli Studi di Firenze, ricorderà il 70° Anniversario dei “Provvedimenti per la difesa della razza italiana” (Regio Decreto Legge 17 novembre 1938 - XVIII, n. 1728)

L’Istituto Storico della Resistenza in Toscana da oltre cinquant’anni raccoglie, conserva e valorizza testimonianze preziose della storia contemporanea del nostro paese. Con l’inaugurazione della nuova sede in locali accoglienti e funzionali, sempre nel cuore della città di Firenze, l’Istituto intende offrire un servizio migliore al pubblico. Nella nuova sede sono raccolti:

• Biblioteca circa 50.000 volumi,
• Archivio documentario 1.600 buste (tra cui i fondi CTLN, ANPI, ANED, ANEI, Salvemini, Calamandrei, Codignola, Barbieri, Gracci),
• Nastroteca 320 testimonianze,
• Fototeca 18.000 foto,
• 55 Periodici italiani e stranieri di storia contemporanea

Verrà consegnato il volume: Elio Chianesi, Dall’antifascismo alla Resistenza a cura di Ivan Tognarini, Edizioni Polistampa-ISRT

Per info: Istituto Storico della Resistenza in Toscana
tel.055 284296 info@ISRT.191.it
Regione Toscana tel. 055 4382666
storiaememorie@regione.toscana.it

Iniziative Sardegna / Marrubiu, Aldo Moro

A trent’anni dalla morte di uno statista: Aldo Moro

Sabato 15 Novembre 2008 alle ore 18,00 a Marrubiu si svolgerà presso la Sala Consiliare un appuntamento promosso dal Comune di Marrubiu e organizzati dalla Nur s.n.c., dal titolo: A trent’anni dalla morte di uno statista: Aldo Moro.

Dopo i saluti delle autorità - Gianfranco Frongia, Sindaco di Marrubiu e Andrea Santucciu, Assessore Cultura e Pubblica Istruzione - sarà la volta dei relatori Antonio Natali, che tratterà del pensiero giuridico di Aldo Moro, Walter Falgio che darà un inquadramento storico e Claudio Bachis con una testimonianza diretta di quegli anni.

Il gruppo spontaneo Lettori di Terralba presenterà alcune letture interpretate a tema.

Coordinerà Giuseppe Manias.

Organizzatori: Comune Marrubiu, Nur s.n.c. e in collaborazione con l’Istituto sardo per la storia della Resistenza e dell'Autonomia.

Contatti: Comune Marrubiu: 078385531 - Nur s.n.c.: 3493946245

Risorse web / Memoria e Storia

"MEMORIA E STORIA".
RIVISTA TELEMATICA DELLA CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA

E’ on line "Memoria e Storia", la Rivista telematica della Casa della Memoria e della Storia, uno spazio condiviso di riflessione sulle attività della Casa e, più in generale, sulla storia del Novecento. La rivista vuole dare vita al dialogo tra le Associazioni residenti della Casa e gli utenti, sollecitando riflessioni e offrendosi come strumento per la conoscenza e l’approfondimento
degli eventi storici del Novecento. Per ulteriori informazione consulta il sito della rivista: http://casamemoria.wordpress.com

Casa della Memoria e della Storia
Via San Francesco di Sales, 5 – 00165 Roma

Iniziative INSMLI / Modena, caduta del muro di Berlino

Comune di Modena
In collaborazione con Istituto storico di Modena

Mercoledì 12 novembre, ore 18
Sala del Consiglio comunale
Piazza Grande, Modena

Nove novembre millenovecentottantanove
La caduta del muro di Berlino: eventi, interpretazioni, memorie


Conferenza di
Andrea Panaccione, Università di Modena e Reggio Emilia

Introduce
Mario Lugli, Assessore Politiche Culturali, Turismo e Comunicazione Comune di Modena

Iniziative Sardegna / Cagliari, volume su Giorgio Asproni

Giovedì 6 novembre, alle ore 17,30 presso la sala consiliare del Palazzo Municipale (via Roma, Cagliari) verrà presentato il libro

Giorgio Asproni, un leader sardo nel Risorgimento italiano

sotto l'egida dell'Associazione culturale Giorgio Asproni, del Comune di Cagliari, e con il patrocinio del Consiglio Regionale della Sardegna.

Il volume, a cura dei professori Luigi Polo Friz e Tito Orrù, esce nella collana dei Griot per le edizioni AM&D.

Intervengono: Giacomo Spissu, presidente del Consiglio regionale; Emilio Floris, sindaco di Cagliari; Idimo Corte, presidente dell'associazione culturale Giorgio Asproni; Gavino Angius, associazione culturale Giorgio Asproni; Luigi Polo Friz e Tito Orrù, curatori del volume; Stefano Pira, Università di Cagliari.

Saranno presenti: Giovanna Cerina, Consiglio Regionale della Sardegna; Giuseppe Ciccolini, Sindaco di Bitti; Marinella Ferrai Cocco Ortu, Archivio di Stato di Cagliari; Maria Corrias Corona, Università di Cagliari; Francesca Corte Enna, Fondazione Biancheri-Ventimiglia; Attilio Dedoni, Consiglio Regionale della Sardegna; Silvestro Ladu, Consiglio Regionale della Sardegna; Lello Puddu, Associazione Culturale Cesare Pintus di Cagliari; Raimondo Turtas, Università di Sassari.

In chiusura di serata, l'Associazione Culturale Giorgio Asproni, in ricordo del compianto studioso Bruno Josto Anedda, biografo di Asproni, consegnerà una medaglia commemorativa alla moglie Maria Luisa e al figlio Roberto.

Iniziative Sardegna / Sassari - Bono, Giovanni Maria Angioy

PROTAGONISTI DELLA STORIA E DELLA CULTURA DELLA SARDEGNA

GIOVANNI MARIA ANGIOY E LA “SARDA RIVOLUZIONE”
NELLA CRISI DELL’ANTICO REGIME IN EUROPA

CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI

6 / 8 novembre 2008
Sassari, Teatro Civico
Bono, Sala Consiliare della Comunità Montana


Il programma completo nel blog del Circolo Giustizia e Libertà di Sassari.

Didattica / Concorso Filmare la Storia 2009

Filmare la storia 6 edizione 2009

è un concorso nazionale a cui possono partecipare tutte le opere video prodotte dalle scuole italiane, nell'ambito della loro attività didattica, su vicende e aspetti della storia del Novecento.
Anche nell’edizione 2009 il concorso si articola in tre sezioni, una per le scuole elementari, una per le scuole medie e una per le superiori. Inoltre sarà assegnato anche quest'anno il premio speciale “25 aprile”, promosso dal coordinamento delle Associazioni della Resistenza del Piemonte, che si affiancherà agli altri del concorso e che sarà attribuito a un'opera che affronti in modo prevalente aspetti della Resistenza in Italia.
In questa edizione si aggiungono nuovi riconoscimenti: Premio “Città di Torino” alla miglior opera video realizzata da studenti e insegnanti delle scuole elementari, medie inferiori e medie superiori di Torino; Premi “Regione Piemonte” alla miglior opera video realizzata da studenti e insegnanti delle scuole medie superiori della regione Piemonte; alla miglior opera video realizzata da studenti e insegnanti delle scuole medie superiori delle altre regioni italiane.
Rimangono gli obiettivi di fondo del concorso: la sollecitazione nella scuola a un rapporto diretto e creativo con aspetti piccoli e grandi della storia dell'ultimo secolo, la valorizzazione del reperimento e dell'utilizzo nella didattica di documenti e testimonianze di memoria, l'attenzione alle dimensioni storiche del luogo in cui i giovani vivono e operano e la sperimentazione di modalità di trasmissione della memoria.

Il bando completo del concorso e la scheda d'iscrizione sono disponibili sul sito www.ancr.to.it
Nello stesso sito è inoltre pubblicato il catalogo delle opere in concorso nell'edizione 2008.

Con il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione

Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza

via del Carmine 13 - 10122 Torino

tel. 011 43 80 111

fax 011 43 57 853

mail redazione@ancr.to.it

web www.ancr.to.it