venerdì 29 maggio 2009

Iniziative Sardegna / Tempio Pausania, storia del Liceo Dettori

LICEO CLASSICO E SCIENTIFICO "G.M. DETTORI"
TEMPIO PAUSANIA


Venerdì 29 maggio, alle ore 10, nell’auditorium della Stazione Sperimentale del Sughero di Tempio Pausania, verrà presentato il libro che raccoglie e illustra la storia del Liceo “Giovanni Maria Dettori”, Intitolato Il Liceo Dettori, memoria e futuro e pubblicato dalla casa editrice olbiese Taphros, il libro è la sintesi di un laboratorio di ricerca storica attivato dal Liceo tempiese sui circa tre secoli e mezzo di attività della sua presenza in Gallura. Scritto da ventiquattro studenti, coordinati dal professore Giuseppe Pulina, docente di storia e filosofia del “Dettori”, il libro assume un valore speciale nel campo dell’editoria scolastica. Raramente, infatti, un libro di questo genere viene integralmente affidato ad un team di studenti. Altra caratteristica del volume è la novità dei suoi contenuti, perché, per quanto siano in circolazione diversi studi sulla Gallura, è la prima volta che viene raccontata così estesamente e in modo tanto dettagliato e documentato la storia di quello che ancora oggi può dirsi uno degli Istituti formativi e culturali di tutta la Sardegna.

Nel libro, i giovani autori raccontano sapientemente le origini della loro scuola, le cui fondamenta vennero gettate nella seconda metà del XVII secolo da un gruppo di padri scolopi. Iniziò così la storia prestigiosa di un’istituzione che, nei secoli, ha formato generazioni di studenti, non discriminandone mai il talento in nome di una presunta superiorità di classe. In uno dei capitoli centrali del libro viene riportata una breve lista dei tanti galluresi che, frequentando le aule del collegio scolopico prima e quelle del Regio Ginnasio e del Liceo poi, ascesero ai più alti livelli delle istituzioni civili e religiose dell’isola e non solo. Da Tempio e dal suo storico Ginnasio presero avvio le carriere di vescovi, filosofi, teologi, letterati e anche di due notabili calangianesi, Niccolò Ferracciu e Pietro Lissia, diventati in epoche diverse ministri del Regno.
Una delle specificità del libro è anche la ricostruzione degli ultimi anni della sua lunga storia. Nel libro rivivono così i ricordi del “Dettori” durante il ventennio, quando il preside era Bernardo Sansan, ma anche quelli delle contestazione e delle prime occupazioni, sino alla nascita dei corsi sperimentali e all’accorpamento, avvenuto nel 1994, tra classico e scientifico.
A parlare del libro, oltre ai giovani autori, ci saranno il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Armando Pietrella, autore della prefazione, il Dirigente Scolastico del Liceo Dettori, il professore Franco Marras, il sindaco di Tempio, Antonello Pintus, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico della Provincia di Sassari, Pierangela Cocco, l’assessore alla Cultura della Provincia Olbia-Tempio, Francesco Carbini, e il professore Tomaso Panu, consulente del laboratorio di ricerca.

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: 079/631783, 3339879461.

mercoledì 27 maggio 2009

Fondazione Cefalonia-Corfù

Si è costituita presso il notaio in Milano il 13 maggio 2009 la Fondazione Europea Memoria e Futuro Cefalonia-Corfù settembre 1943 O.N.L.U.S. – Fondazione di partecipazione. Ne è Presidente l’avv. Costantino Ruscigno, figlio di Nicola, barese, ufficiale della Divisione “Acqui” combattente a Cefalonia, autore del memoriale I ragazzi del ’21 tra sangue e vita. Per notizie si acceda al sito della Fondazione www.cefaloniacorfu1943.net , dove è consultabile lo Statuto con le finalità, mentre l’indirizzi di posta elettronica è fondazioneuropea@cefaloniacorfù1943.net .

I soci “possono essere Istituzioni pubbliche a tutti i livelli territoriali, Istituzioni scolastiche ed Universitarie, enti pubblici e/o privati, associazioni, fondazioni, soggetti economici pubblici e privati, soggetti profit e no profit, singoli cittadini” anche non italiani. L’adesione non comporta l’obbligo di contribuzioni. Il primo nucleo di adesioni al Comitato promotore vede la Provincia di Cefalonia, l’Associazione Italo-Greca Mediterraneo, il Museo di Storia Contemporanea di Milano, l'Istituto Storico della Resistenza "Piero Fornara" di Nnovara, il Centro Studi ALSPES di Milano, la Provincia di Milano, il Comune di Milano, il Comune di Sesto San Giovanni, il Comune di Verbania, il Comune di Ghemme, il Comune di Rezzato, l’Istituto scolastico Benini di Melegnano, il Liceo Carlo Alberto di Novara, l’Associazione Divisione Acqui sezioni di Milano e Novara con tutti i propri associati.

Invitiamo caldamente ad aderire.

martedì 26 maggio 2009

Bandi di concorso / Premio Nicola Gallerano; Premio Cesare Mozzarelli

Premio “Nicola Gallerano”
tesi di dottorato in storia contemporanea
XII edizione - 2009

L’Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza, con i fondi messi a disposizione dalla famiglia Gallerano, bandisce il concorso al premio annuale intitolato alla memoria di Nicola Gallerano (1940-1996), docente di Storia contemporanea all’Università di Siena, presidente dell’Istituto negli anni 1977-1979 e 1989-1996.
Il premio è destinato al riconoscimento di una tesi di dottorato di ricerca inedita, discussa presso una università italiana nell’anno accademico in corso o nei tre anni accademici precedenti la data del presente bando (2005-2008). Le tesi dovranno vertere preferibilmente su uno dei seguenti temi che furono al centro della ricerca e della riflessione storiografica di Nicola Gallerano:

- Popolazioni civili e comportamenti collettivi durante le guerre del Novecento
- Pci, sinistra e democrazia nella storia d’Italia
- Memoria e uso pubblico della storia
- L’Italia tra le due guerre
- Roma e il Sud nell’Italia repubblicana

Il premio di Euro 1.250 (milleduecentocinquanta) sarà assegnato entro il mese di febbraio 2010 a giudizio insindacabile di una commissione nominata dal Comitato direttivo dell’Istituto. Le tesi dovranno pervenire entro il 30 novembre 2009 a: Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza – Casa della Memoria e della Storia – via S. Francesco di Sales, 5 - 00165 Roma, tel. e fax 06/6861317

Le tesi non saranno restituite, ma saranno conservate in uno specifico fondo della biblioteca.
Unitamente a una copia della tesi i concorrenti dovranno allegare la seguente documentazione:

1) domanda di partecipazione con l’indicazione del nome, cognome, data e luogo di nascita, domicilio, recapito telefonico ed eventuale permesso per la consultazione della tesi da parte di studiosi utenti della biblioteca;

2) attestato di conseguimento del titolo di dottorato di ricerca con l’indicazione della data di discussione della tesi;

3) sintesi della tesi di non più di duemila parole.

4) curriculum degli studi e dell’attività di ricerca.

Roma, maggio 2009

Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza
Casa della Memoria e della Storia, via S. Francesco di Sales, 5
00165 Roma, tel. e fax 06/6861317, e-mail: irsifar @libero.it







Per ricordare la figura del professor Cesare Mozzarelli, la sua insigne opera di studioso e il suo impegno di promotore e di organizzatore di cultura a Mantova, per iniziativa dei cugini Bottoli, l'Istituto Mantovano di Storia Contemporanea indice un premio da assegnare all'autore o agli autori di studi, ricerche e tesi di laurea o di dottorato, sulla storia di Mantova e del suo territorio in età moderna e contemporanea.

Il premio (reso possibile grazie al contributo di Alberto, Marinella, Giuseppe e Cristina Bottoli; di monsignor Luigi Negri vescovo della diocesi di San Marino e Montefeltro; di Cesare e Franca Parola; del Dipartimento di Storia Moderna e Contemporanea dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; dell'Impresa Bottoli Arturo; dell'Istituto Mantovano di Storia Contemporanea) sarà così suddiviso: un primo premio di euro 2.000*, un secondo premio di euro 1.200*, un terzo premio di euro 800*.

Al concorso possono partecipare laureandi, laureati, ricercatori e studiosi italiani e stranieri, nati a partire dal 1° gennaio 1976. I concorrenti dovranno far pervenire la domanda di partecipazione e il testo della loro ricerca redatto (o tradotto) in lingua italiana, in tre copie (due in formato cartaceo e una su supporto informatico), entro il 15 gennaio 2010.
La commissione giudicatrice sarà composta da rappresentanti espressamente indicati dai promotori e dai sostenitori del premio, unitamente a un rappresentante rispettivamente dell'Accademia Nazionale Virgiliana, dell'Archivio di Stato di Mantova, dell'Archivio Storico del Comune di Mantova, del Dipartimento di Storia Moderna e Contemporanea dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dall'editore Gianluigi Arcari. Essa provvederà a scegliere, a suo insindacabile giudizio, i lavori cui assegnare i premi e potrà segnalarne altri ritenuti particolarmente meritevoli o degni di pubblicazione.
Il premio sarà consegnato nel corso di un incontro pubblico, di cui verrà data notizia sulla stampa locale.
Le copie dei lavori presentati dai concorrenti saranno conservate presso l'istituto Mantovano di Storia Contemporanea e l'Archivio di Stato di Mantova. Gli autori dovranno indicare se acconsentiranno o meno che il loro lavoro venga consultato ed eventualmente fotocopiato, secondo la normativa vigente in materia.

La domanda di partecipazione, a firma autografa dei concorrenti, deve contenere:
a) nome e cognome, data e luogo di nascita, residenza e indirizzo al quale si desidera siano fatte pervenire le comunicazioni relative;
b) un breve curriculum degli studi (indicazioni complete della laurea, se triennale o specialistica, e punteggio del diploma di maturità) e delle attività svolte;
c) la dichiarazione che la ricerca presentata non ha ricevuto altri premi, non è stata già pubblicata né integralmente né parzialmente, e non è in corso di pubblicazione.

I lavori dovranno pervenire presso la sede dell'Istituto, corso Garibaldi 88, 46100 Mantova.

* La cifra è al lordo della ritenuta d'acconto.

Mantova, 30 marzo 2009

Il presidente del premio mons. Giancarlo Manzoli
Premio di studio «Cesare Mozzarelli» sulla storia del Mantovano - quarta edizione 2010

Istituto Mantovano di Storia Contemporanea
Informazioni: sig.ra Nicoletta Beccari, tel. 0376-352713, fax. 0376-352712
ist.storia@domino.comune.mantova.it

domenica 24 maggio 2009

Iniziative Sassari / Relazioni internazionali, iniziative all'Università

Presentazione del libro
Pace e guerre nelle relazioni internazionali
del professor Rodolfo RAGIONIERI (docente di Relazioni internazionali, Università di Sassari).


La tavola rotonda sarà moderata dal professor Virgilio MURA (preside della Facoltà di Scienze politiche di Sassari) e parteciperanno

- l'autore, professor Rodolfo Ragionieri;
- il professor Vittorio Emanuele PARSI (docente di Relazioni internazionali, Università Cattolica di Milano);
- la professoressa Albertina VITTORIA (docente di Storia contemporanea, Università di Sassari).

26 maggio 2009 - Ore 18:00
Aula Eleonora d'Arborea - Piazza Università 21. Sassari


* * *

Governance e sicurezza in Europa
Lezione del professor Vittorio Emanuele Parsi

Il professor Vittorio Emanuele PARSI (docente di Relazioni internazionali, Università Cattolica di Milano) terrà la lezione Governance e sicurezza in Europa, indirizzata agli studenti del Dottorato in Scienze Sociali - Scienze della Governance e dei Sistemi complessi agli studenti di Relazioni internazionali nonchè aperta a tutti coloro che avessero piacere di assistere.

26 maggio 2009 - Ore 15:00
Aula gazebo del DEIS - Piazza Università, 11. Sassari

sabato 23 maggio 2009

Iniziative Sardegna / Nuoro, Mortos in terra anzena

Lunedì 25 maggio 2009 alle ore 18,30 a Nuoro, presso l’auditorium della Biblioteca “S.Satta”, verrà presentato il libro

Mortos in terra anzena 1915-1918
i nomi, i reparti, le battaglie, i luoghi di sepoltura dei 1800 soldati sardi caduti fuori dai confini d’Italia
di Giancarlo Chirra



Relatore Aldo Borghesi;
Coordina Marina Moncelsi.

L’iniziativa è organizzata dalla Biblioteca "S.Satta", in collaborazione con l’Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell’Autonomia.



Giuliano Chirra ha portato a termine, dopo sette anni di duro e certosino lavoro di ricerca, uno studio sui soldati Sardi morti fuori del territorio Italiano durante la guerra del 1915-1918.
L'opera viene proposta nella veste tipografica di 3 volumi raccolti in un cofanetto di cartone: il primo volume raccoglie i nomi ed il profilo storico dei Caduti Sardi in Libia, in Albania, in Macedonia ed in Francia.
Il secondo volume raccoglie i nomi ed il profilo storico dei Sardi Morti in
prigionia negli Imperi Centrali.
Il terzo volume contiene l'archivio fotografico curato dall'Autore.

PIANO DELL'OPERA:
La ricerca è nata per contare ed identificare i 1846 soldati sardi che nella guerra del 1915-1918 sono morti fuori dai confini d'Italia; descrivere il contesto storico che li ha portati fuori dall'Isola ed eventualmente rintracciarne le località di morte e di sepoltura.
L'iter documentario si è svolto consultando l'Albo d'Oro dei Caduti Sardi nella Grande guerra, gli archivi del Commissariato Generale per le Onoranze dei Caduti in guerra, l'archivio dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito, i ruoli matricolari degli Archivi di Stato di Sassari, di Oristano e di Cagliari, nonchè del Centro Documentale di Cagliari (già Distretto Militare);fondamentale si è rivelata la collaborazione degli Uffici Demografici e di Stato Civile dei Comuni della Sardegna interpellati.
Sono stati censiti 1846 nomi, nativi di 280 Comuni della Sardegna; si è compilato di oguno di essi, una breve scheda biografica, storica e militare, riportando solo notizie ed informazioni pertinenti e si è quantificata numericamente la vicenda: sul totale di 1846 uomini, 1200 sono morti in prigionia nelle regioni dell'Impero di Austria-Ungheria ed in Germania.
Altri 400 sono morti in combattimento o per malattia in Libia, Albania, Macedonia e Francia.
Altri 250 circa sono periti in affondamento di nave, dovute a vicende belliche.
A corredo si è inserito un archivio fotografico ( realizzato personalmente dall'autore), che documenta i luoghi dove ancora sono presenti le sepolture dei
nostri conterranei in Francia, Germania, Austria,Ungheria, Romania, Serbia, Macedonia, Grecia, Cechia, Slovacchia ed altre località in Italia.
Su 2200 fotografie sono state selezionate quelle più indicative, privilegiando- laddove trovate e presenti- le sepolture nominative dei Sardi.
L'Opera di altissimo pregio merita di essere consultata.

lunedì 18 maggio 2009

Iniziative Sassari / Presentazione Sardi a Salò

Presentazione del libro

L'ultima frontiera dell'onore. I sardi a Salò
di Angelo Abis ( doraMarkus editrice)

Interventi di:
Aldo Borghesi – Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell'Autonomia
Paolo Buzzanca - editore

Sarà presente l'Autore.

Coordina: Giampiero Muroni.

Mercoledì 20 maggio - ore 18.30
Libreria Max 88 - via Asproni 26, Sassari

doraMarkus editrice
Via Salvemini 6 Sassari
tel. 079236501
doramarkus.editrice@gmail.com
www.iltamburinosardo.it
www.libreriamax88.com

sabato 16 maggio 2009

Iniziative Italia / Valsavarenche, un centro studi per Emile Chanoux

Istituto storico della Resistenza                  Institut d’histoire de la Résistance

e della società contemporanea                    et de la société contemporaine

in Valle d’Aosta                                             en Vallée d’Aoste


E-mail: resvalleehis@libero.it - www.resvallee.it

via Xavier de Maistre, 24 – I – 11100 Aosta

Tel. e Fax:  0039 - 0165 - 40.846


A Rovenaud de Valsavarenche, dimanche prochain 17 mai 2009, à 17 heures, s’ouvrira le centre  consacré aux projets de formation de l’Europe unie issus de la lutte contre le fascisme et au cours de la Résistance. Le centre est dédié à Émile Chanoux (Rovenaud, Valsavarenche, 9 janvier 1906 – Aoste, 19 mai 1944), dans le 65ème anniversaire de sa disparition en prison, suite aux tortures qui lui avaient été infligées par les nazis-fascistes.


Sa réalisation s’insère dans le cadre du projet Interreg III A Alcotra « La mémoire des Alpes / Les chemins de la liberté » qui a vu la collaboration de plusieurs chercheurs des Alpes occidentales.

Le centre se situe dans la petite salle de celle qui avait été une fois l’école de hameau, que Chanoux-même a fréquentée. Des panneaux retracent, par une sélection des écrits de Chanoux, son parcours depuis son opposition au fascisme et au centralisme d’état jusqu’à l’occupation nazie, pour bâtir la lutte de libération finalisée à la renaissance de la démocratie à travers l’auto-gouvernement sur des bases de fédéralisme interne et international.

C’est justement en partant de la volonté d’assurer au Val d’Aoste ses statuts d’autonomie que Chanoux œuvra dans cette perspective fédéraliste.


M. Pierino Jocollé, maire de Valsavarenche, inaugurera le centre de Rovenaud, à la présence du Président de l’Institut d’histoire de la Résistance et de la société contemporaine, M. le sénateur César Dujany, du Président de la Région, M. Augusto Rollandin, et de l’Assesseur à l’éducation et à la culture de la Région autonome Vallée d’Aoste, M. Laurent Viérin.


S’en suivra, à 18 heures, dans la salle du conseil communal à Dégioz de Valsavarenche, la projection du documentaire La traversée. Réalisé à partir d’un sujet de Alexandre Bougeat par le documentariste Luca Bich, ce documentaire retrace l’histoire de l’exile en Suisse du chanoine Joseph Bréan, de l’abbé Alexandre Bougeat et de Amédée Berthod au biais de morceaux de journal, par des témoignages et par des encadrements historiques. Les trois hommes furent obligés de chercher refuge en Suisse après la série d’arrestations menées par les fascistes en mai 1944, qui amenèrent à la capture d’Émile Chanoux et de Lino Binel.

M. Paolo Momigliano Levi, responsable du projet Interreg « La mémoire des Alpes », présentera le documentaire.


 


Domenica 17 maggio 2009, alle ore 17, sarà inaugurato a Rovenaud, nella Valsavarenche, il centro di documentazione sui progetti di costruzione dell’Europa unita maturati nel contesto della lotta al fascismo e nella Resistenza.


Il centro è dedicato al nome di Émile Chanoux (9 gennaio 1906 – 19 maggio 1944), di cui ricorre quest’anno il 65º anniversario della morte in carcere dopo le torture che gli furono inflitte dai nazifascisti.

La sua realizzazione si inserisce nel progetto Interreg III A Alcotra « La memoria delle Alpi. I sentieri della Libertà », progetto che ha visto la collaborazione di studiosi dell’area alpina occidentale.


Il centro occupa il piccolo locale di quella che fu la scuola elementare di villaggio, che Chanoux stesso ha frequentato. Il locale ospita ora una sommaria selezione degli scritti di Chanoux, scritti che sostengono la sua scelta di opporsi al fascismo, all’accentramento dei poteri dello stato, ed all’occupazione tedesca, dando vita ad una lotta di liberazione che preparasse una ricostruzione caratterizzata da ampie forme di autogoverno e sostanziata dai principi del federalismo interno ed internazionale. Chanoux aprì questa prospettiva partendo proprio dalla volontà di assicurare alla Valle d’Aosta uno statuto di autonomia.


L’inaugurazione del centro di Rovenaud sarà fatta dal Sindaco di Valsavarenche, Pierino Jocollé, alla presenza del Presidente dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta, senatore César Dujany, del Presidente della Giunta regionale, Augusto Rollandin, e dell’Assessore all’Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta Laurent Viérin.


Dopo l’inaugurazione, i convenuti si ritroveranno nella sala del Consiglio comunale di Valsavarenche dove, alle ore 18, sarà proiettato il documentario La traversée. Il documentario, realizzato a partire da una idea di Alexandre Bougeat, è stato realizzato dal regista Luca Bich; attraverso passi di diari, testimonianze ed interventi di storici, ricostruisce la vicende dell’esilio in Svizzera del canonico Joseph Bréan, dell’abbé Alexandre Bougeat e di Amédée Berthod, che furono costretti a fuggire e a cercare rifugio nella neutrale Svizzera, per sfuggire alla serie di arresti compiuti dai fascisti, arresti che nel maggio 1944 avevano appena colpito Émile Chanoux e Lino Binel.

Il documentario sarà introdotto da Paolo Momigliano Levi, che è stato il responsabile scientifico per la Valle d’Aosta del progetto Interreg « La memoria delle Alpi ».

mercoledì 13 maggio 2009

Iniziative Italia / Padova, congresso AISO

AISO – Associazione italiana di Storia Orale

Una memoria fondata sul lavoro

II° Convegno Nazionale
14-15 maggio 2009


Giovedì 14 maggio 2009 – Sala degli Anziani – Palazzo Moroni – Via del Municipio 1, Padova
9:00 Saluti di apertura
Vincenzo Milanesi – Magnifico Rettore Università degli Studi di Padova
Gabriella Gribaudi – Presidente AISO
Pilar Dominguez Prats Presidente IOHA
Autorità regionali, provinciale e comunali

9:20 Relazione di apertura
Alessandro Portelli (Università La Sapienza di Roma), Il sublime operaio: la ThyssenKrupp, la fabbrica la città e la globalizzazione

9:45 SESSIONE I – Lotte sindacali e stato sociale
Coordinatore: David Celetti (Università di Padova)
Leonardo Raito (Università di Ferrara), Al servizio delle classi lavoratrici: memorie di sindacalisti e comunisti polesani
Anna Di Gianantonio, Tommaso Montanari (consorzio Culturale del Monfalconese), Contraddizioni nel paesaggio dalla terra all'industria, lotte politico-sociali e formazione della memoria collettiva dei ceti popolari a Monfalcone
Gianfranco Quiligotti (Università di Genova), Un'inchiesta sulla percezione dei rischi connessi al lavoro nell'industria meccanica-cantieristica ligure
Cecilia Biasiato (Università di Venezia), Apoteosi e declino della figura operaia in un cantiere navale di Venezia
Marco Caligari (Società Mutuo Soccorso Ernesto De Martino di Venezia), Memoria del lavoro al porto di Venezia: tra generi e generazioni, tra identità e rappresentazioni
Laura Cerasi (Università di Udine), Sopravvivere alla fabbrica. Operai di Poto Marghera tra sollievo e malinconia

11:45 Pausa caffè

12:00 Proiezione video Memory and Place in the 20th Century Italian City (diretto da Laura Cerasi)
12:15 Tavola rotonda – Moderatore Giorgio Roverato (Università di Padova, Presidente Centro Studi Luccini)
Alessandro Casellato e Gilda Zazzara (Università di Venezia), Operai in croce. Inchiesta sul lavoro malato
Gerardo Colomarco (UIL Veneto),
Ludovico Ferro (Fondazione Corazzin),
Emilio Franzina (Università di Verona),
Andrea Gianfagna (Fondazione Di Vittorio),
Enzo Merler (SPISAL AULSS 16),
Franca Porto (CISL Veneto),
Emilio Viafora (CGIL Veneto)

13:30 Pausa pranzo

14:45 SESSIONE II – Imprese e imprenditori
Coordinatrice Elisabetta Novello (Università di Padova)

Il lavoro raccontato alla TV: proiezione di L'operaio specializzato (Olivetti) e Le operaie di Carpi.

Giuliana Bertagnoni (Università di Bologna), Da autodidatta a manager. Continuità valoriali e rotture nell'identità professionale del cooperatore dal dopoguerra al duemila
David Celetti (Università di Padova), Strategie d'impresa e azione sindacale in un processo di delocalizzazione produttiva. Il caso Zignago
Roberta Garruccio (Università di Milano), Fonti orali per la storia d'impresa nell'era dell'organizzazione del lavoro postfordista. Lo stabilimento Barilla di Melfi
Agnès Pilleul-Arp (Friedrich-Schiller-Universitat Jena, Germania), Les entrepreneurs privés de petites et moyennes entreprises en RDA et leur évolution dans les années 1960-1970
Alfredo Marini (IRSIFAR, Istituto Romano della Resistenza), Lavoratori e imprenditori, da lavoratori a imprenditori: memoria e lavoro nell'industria edile
Carlo Alzati (Centro per la Cultura d'Impresa di milano), Da operai a imprenditori: storie di promiscuità sociale

17:00 Pausa caffè

17:15 Tavola rotonda – Moderatore: Giovanni Luigi Fontana (Università di Padova)
Giovanni Contini (Soprintendenza Archivistica per la Toscana),
Alessandro Vittorio Lombardo (Fondazione Ansaldo),
Carolina Lussana (Fondazione Dalmine),
Paolo Marzotto (Imprenditore),
Giuseppe Paletta (Centro per la Cultura d'Impresa di Milano),
Sara Zanisi (Associazione Duccio Bigazzi)

21:00 Il lavoro raccontato – Cinema e teatro
auditorium Centro Culturale San Gaetano – Via Altinate 71, Padova
Concorso Il lavoro raccontato AISO 2009: proiezione video vincitore
A seguire spettacolo teatrale : Esuli, profughi, rifugiati e...(in una parola) migranti. Lezione di storia cantata a due voci su centocinquant'anni di migrazioni dall'Italia e in Italia di Emilio Franzina con Patrizia Laquidara (voce) e Mirco Maistro (fisarmonica)


Venerdì 15 maggio 2009 – Sala Paladin – Palazzo Moroni – Via del Municipio 1, Padova

9:00 SESSIONE III- Il lavoro delle donne
Coordinatore: Gabriella Gribaudi (Università "Federico II" di Napoli)
Pilar Domìnguez Prats (Universidad de Las Palmas de Gran Canaria, Spagna), Costuereras por obligaciòn. Exiliadas espanolas en Mexico, 1939-1959
Anna Badino (Università di Torino), Il lavoro nascosto nella città fordista. Le donne immigrate negli anni del miracolo economico
Renata Pepicelli (Università di Bologna), Bagnoli: le donne raccontano la fabbrica
Monica Pacini (Università di Firenze), Percezione soggettiva, memoria e valore sociale del lavoro delle donne nella seconda metà del Novecento: un caso di studio
Adriana Dadà (Università di Firenze), Le "barsane", una forma di ambulantato, arretrato o funzionale al miracolo economico?

10:30 Concorso Il lavoro raccontato AISO 2009: proiezione video premiati

11:15 Pausa caffè

11:30 Tavola rotonda Maria Immacolata Macioti (Università "La Sapienza" di Roma)
Rosanna Bettella (SPI Padova),
Graziella Gaballo (ISRAL Alessandria), Isa della Claude. Storia di una donna e di una fabbrica,
Nica La Banca (Scuola di Storia Contemporanea, INSMLI), Il Servizio sociale di fabbrica e aziendale: un ulteriore contrbuto allo studio del mondo del lavoro,
Maria Teresa Sega (IVSRSC)

14:00-15:00 Assemblea dei soci – Elezione Direttivo

15:00 SESSIONE IV – Identità del lavoro
Coordinatore: Giovanni Contini (Soprintendenza Archivistica per la Toscana)
Il lavoro raccontato dalla TV: proiezione di Emigrazione e ricerca del lavoro in fabbrica e Operai non specializzati e capireparto
Elisabetta Novello (Università di Padova), "Un lavoro di lusso". Manodopera locale e immigrata nel distretto calzaturiero della Riviera del Brenta
Giovanni Contini (Soprintendenza archivistica per la Toscana), Il problema controverso della professionalità dei minatori
Corina Cimpoireu (Scoala Nationala de Studii Politice di Administrative, Bucarest, Romania), Workers in a worker's state: Industrialisation, labor and the everyday life in the industrial city of Rovinari
Alessandro Moreschi, Mattia Pelli (Fondazione Pellegrini e Canevascini, Bellinzona, Svizzera), Lavoro immigrato e aristocrazia operaia nello sviluppo industriale della Svizzera italiana: la Monteforno di Bodio e le Officine di Bellinzona
Martha I. Pallante (Youngstown State University, Youngtown, Ohio – USA), In Niles. You are Italian (American) or You Want to Be: Voices fron an Italian-American Community
Donna M. De Blasio (Youngstown State University, Youngtown, Ohio – USA), Talking Steel: Italian American Steelworkers and Their Families in a Deindustrializing Community

16:45 Pausa Caffè

17:00 Tavola rotonda – Moderatore: Piero Cavallari (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi)
Enrico Miletto (Fondazione Vera Nocentini), Dalle fabbriche a Spina 3: una difficile transizione. Percorsi tra memoria, socialità e lavoro in un territorio della Torino industriale,
Bori Pesce (Fondazione Emilio Pugno), I lavoratori della Nebiolo dal dopoguerra alla crisi degli anni Settanta

18:00 Conclusione dei lavori
Gabriella Gribaudi
Presidente AISO


lunedì 11 maggio 2009

Iniziative Italia / Società Italiana delle Storiche: la scuola estiva

Società Italiana delle Storiche
LA SCUOLA ESTIVA DELLA SIS
30 agosto – 3 settembre 2009
Centro Studi Cisl, via della Piazzola 71, Firenze


in collaborazione con:
Comune di Firenze, Assessorato alla Pubblica Istruzione/Pari opportunità
Provincia di Firenze, Assessorato alle Pari Opportunità
Commissione regionale per le Pari Opportunità

Secondo natura/Contro natura
Corpi contesi tra sfera pubblica e relazioni di genere



Naturale/artificiale. Significati etici di una distinzione instabile, CATERINA FERRARI (Università di Firenze)

Il corpo debito. Genere e sessualità nella storia del matrimonio, DOMENICO RIZZO (Università di Napoli l’Orientale)

Forme di famiglia: un’esplorazione antropologica, FRANCESCO REMOTTI (Università di Torino)

La costruzione della coppia in età moderna. Sessualità, matrimonio, concubinato, DANIELA LOMBARDI (Università di Pisa )

La morale della favola: diritto naturale e chiesa cattolica, LUCIANO ZANNOTTI (Università di Firenze)

Tra natura e tecnica. Rappresentazioni e deontologie nella storia del parto, NADIA MARIA FILIPPINI (Società Italiana delle Storiche)

Seminario
Questioni di vita e di morte. I diritti fondamentali
con
MARIA LUISA BOCCIA (Università di Siena)
MONICA TORALDO DI FRANCIA (Università di Firenze)
coordina ANNA SCATTIGNO (Università di Firenze)


Laboratori
con
MAYA DE LEO (Università di Pisa) LAURA SCHETTINI (Società Italiana delle Storiche)
LIANA BORGHI (Università di Firenze)


www.societadellestoriche.it
scuola@societadellestoriche.it

domenica 10 maggio 2009

Iniziative Sardegna / Raccontando Cossoine

BIBLIOTECA DI SARDEGNA
DOCUMENTA EDIZIONI
FONDAZIONE BANCO DI SARDEGNA
COMUNE DI COSSOINE


Presentazione ufficiale del volume

RACCONTANDO COSSOINE
a cura di Maria Luisa Chicconi

interverranno
Antonella Sotgiu (sindaco di Cossoine)
Francesca Santoru (Documenta edizioni)
Maria Luisa Chicconi (curatrice)

Cossoine (SS), Casa parrocchiale
10 maggio 2009, ore 18

mercoledì 6 maggio 2009

Iniziative INSMLI / Torino, Giellismo e azionismo. Cantieri aperti

Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”


Con il sostegno di Fondazione Avvocato Faustino Dalmazzo; Associazione Nazionale Riccardo Lombardi

Con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività culturali

Con la collaborazione di Fiap (Federazione Italiana Associazioni Partigiane)


Giellismo e Azionismo

Cantieri aperti

5ª edizione - dedicata a Vittorio Foa

7-9 maggio 2009

Sala conferenze Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” (Istoreto)

Via del Carmine 13, Torino


Giovedì 7 maggio, ore 9.00 – 13.00

Vittorio Foa


Saluti

Gianni Oliva, Assessore alla Cultura Regione Piemonte
Claudio Dellavalle, presidente Istoreto

Introduce Giovanni De Luna, Università degli studi di Torino

Presiede Francesco Berti Arnoaldi Veli, presidente Fiap

- Una lunga formazione: le “Lettere della giovinezza” di Vittorio Foa, Leonardo Casalino, Université Stendhal-Grenoble 3
- Vittorio Foa: scritti politici tra giellismo e azionismo, Andrea Ricciardi, Università degli studi di Milano
- Vittorio Foa e Bruno Trentin: un dialogo su lavoro e libertà, Alessandro Casellato, Università degli studi di Venezia

Dibattito


ore 15.00 – 19.00

Giustizia e Libertà

Presiede Mario Giovana, storico

- La “colpa” di Giustino Fortunato e il primo arresto di Nello Rosselli. Storia di un equivoco, Simone Visciola, Università degli studi di Firenze
- Donne di Giustizia e Libertà: Barbara Allason e Ada Gobetti, Noemi Crain Merz, Universität Luzern
- Il settimanale “Giustizia e Libertà” (1934-1940) e la percezione della realtà italiana, Chiara Colombini, Istoreto
- Una lunga formazione: le “Lettere dal carcere” di Massimo Mila, Paolo Soddu, Università degli studi di Pavia
- Luigi Salvatorelli tra storia e politica, Giovanni Scirocco, Università degli studi di Bergamo
- Giellisti e azionisti a Parma: Alfredo Bottai e Aristide Foà, Marco Minardi, Isrec Parma


Venerdì 8 maggio, ore 9.00 – 13.00

Profili

Presiede Aldo Agosti, Università degli studi di Torino

Silvio Trentin
- L’esperienza “radicale” di Silvio Trentin (le elezioni del 1919-1924), Gianni A. Cisotto, Istrevi Vicenza
- Appunti per un epistolario di Silvio Trentin, Carlo Verri, Università “L’Orientale” di Napoli

Carlo Levi
- “L’ultimo fascista”: una collaborazione Levi-Moravia
, Elisa Oggero, Université de Franche-Comté, Besançon
- Carlo Levi, da Parigi a Roma via Firenze (1936-1950), Filippo Benfante, Ehess, Paris

Emilio Lussu
- Il pensiero politico di Emilio Lussu dal primo dopoguerra al 1943, Paolo Giaccone, Isrcnp Cuneo
- Il pettirosso e l’elefante: l’otto settembre di Emilio Lussu, Renzo Ronconi, Genova


ore 15.00 – 19.00

Azionisti e diaspora azionista

Presiede Franzo Grande Stevens, presidente Fondazione Avvocato Faustino Dalmazzo

- Quando la logica della ricerca storica e l’amicizia convergono: Filippo Buonarroti, Franco Venturi e Alessandro Galante Garrone, Manuela Albertone, Università degli studi di Torino
- Disfatta e liberazione alla Costituente: dalla resistenza politica alla resistenza giuridica, Fulvio Cortese, Università degli studi di Trento
- Manlio Rossi-Doria, il politico del mestiere, Simone Misiani, Università degli studi di Teramo
- Garosci, Ragghianti, Valiani e la fondazione del Partito Radicale, Elena Savino, Milano
- La parabola del post-azionismo nelle lettere di Enzo Enriques Agnoletti a Tristano Codignola, Andrea Becherucci, Archivi Storici dell’Unione Europea, Firenze

Dibattito


Sabato 9 maggio, ore 9.00 – 13.00

Archivi

Presiede Nerio Nesi, presidente Associazione Nazionale Riccardo Lombardi

- Le carte di Tommaso Fiore e Michele Cifarelli, dal liberalsocialismo al Partito d’Azione, Vito Antonio Leuzzi, Ipsaic Bari
- L’archivio di lavoro di Alessandro Galante Garrone, Michelarcangelo Casasanta, Istoreto
- Un caleidoscopio di carte. Gli archivi di Piero Calamandrei, Francesca Cenni, Università degli studi di Siena – Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo
- Carte di GL negli archivi pavesi, Cinzia Rognoni Vercelli, Università degli studi di Milano
- Fra le carte sparse di Franco Antonicelli: un compendio di letteratura, politica, critica (gli anni Trenta e Quaranta), Valentina Conti, Assessorato alla Cultura, Comune di Jesi – Centro Studi P. Calamandrei, Jesi


ore 15.00 – 19.00

Presentazioni di novità editoriali

Presiede Giovanni De Luna

- Ersilia Alessandrone Perona, Istoreto, presenta: Patrizia Gabrielli, Tempio di virilità. L’antifascismo, il genere, la storia, FrancoAngeli, Milano 2008
- Simon Levis Sullam, Istituto Universitario Europeo, Fiesole, presenta: Davide Grippa, Un antifascista tra Italia e Stati Uniti. Democrazia e identità nazionale nel pensiero di Max Ascoli (1898-1947), FrancoAngeli, Milano 2009 collana Istoreto “Testimoni della libertà”
- Antonello Venturi, Università degli studi di Pisa, presenta: Marco Bresciani, La rivoluzione perduta. Andrea Caffi nell’Europa del Novecento, il Mulino, Bologna 2009 e Andrea Caffi, Scritti scelti di un socialista libertario a cura di Sara Spreafico, prefazione di Nicola Del Corno, Biblion, Milano 2008
- Domenico Scarpa, Scuola Normale Superiore, Pisa, presenta: Carlo Dionisotti, Scritti sul fascismo e sulla Resistenza a cura di Giorgio Panizza, Einaudi, Torino 2008

Con l’adesione di

Associazione per studi e ricerche Manlio Rossi-Doria, Roma
Biblioteca e Archivio Storico Piero Calamandrei, Montepulciano
Centro Studi e Ricerca Silvio Trentin, Jesolo
Centro Studi P. Calamandrei, Jesi
Centro Studi Piero Gobetti, Torino
Fondazione Bruno Zevi, Roma
Fondazione Centro di iniziativa giuridica Piero Calamandrei, Roma
Fondazione Europea Luciano Bolis, Pavia
Fondazione Rosselli, Torino
Fondazione Ugo La Malfa, Roma

Info: 011 4380090 - stampa@istoreto.it - www.istoreto.it

Seminario diretto da Giovanni De Luna, a cura di Chiara Colombini, Riccardo Marchis, Micaela Rendano, Dada Vicari

Nell’ambito della 5ª edizione di Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti l’Archivio storico dell’Università di Torino e l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” organizzano la mostra

Dall’Università alla cospirazione alla Resistenza. Giellisti e azionisti nell’Archivio dell’Università di Torino

7-29 maggio
Archivio storico dell’Università di Torino
via G. Verdi 8, piano terra
Lunedì-Venerdì 9.00 – 13.00; 14.30 – 16.00

sabato 2 maggio 2009

Iniziative Cagliari / Presentazione Die ac Nocte

CAGLIARI - MONUMENTI APERTI EDIZIONE 2009
CAGLIARI - SA ILLETTA - DOMENICA 3 MAGGIO 2009 - ORE 17,30

Domenica 3 maggio 2009 alle ore 17.30, nell'isoletta di San Simone, Sa Illetta (S.S. 195, Km. 3.00), sulle rive della Laguna di Santa Gilla, presso l'antica fattoria Corte-Balletto, nell'ambito della manifestazione Monumenti Aperti-Edizione 2009, si terrà l'incontro-dibattito MUSICA, CULTO e CULTURA. Il Giudicato d'Arborea e il Giudicato di Cagliari, nel corso del quale verrà presentato il volume di autori vari, a cura di Giampaolo Mele, DIE AC NOCTE - I codici liturgici di Oristano dal Giudicato d'Arborea all'età spagnola, Edizioni AM&D.

La manifestazione si svolge sotto l’egida del Comune di Cagliari, del Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Sardegna, dell'Amministrazione Provinciale di Oristano, dell'Associazione Culturale Sa Illetta, e del Ministero dei Beni Culturali -Soprintendenza Archivistica per la Sardegna.

Partecipano: Graziano Milia, presidente del Consiglio delle Autonomie Locali; Pasquale Onida, presidente della Provincia di Oristano; Idimo Corte, presidente della Associazione Culturale Sa Illetta; Marina Valdès, archivista di Stato; Alessandra Cioppi, ricercatore CNR-ISEM; Don Mario Cugusi, Parroco di Sant'Eulalia, Giampaolo Mele, università di Sassari.
Coordina: Stefano Pira, edizioni AM&D;
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Il volume - I manoscritti liturgici del Giudicato d’Arborea e del Marchesato di Oristano: secoli di spiritualità, splendide grafie gotiche, miniature sontuose e un “mare magnum” di melodie gregoriane. I libri più belli e antichi della Sardegna studiati da autorevoli specialisti. L’intero repertorio musicale intonato nelle chiese della Oristano medioevale: canti incessanti in tutte le ore della giornata liturgica, giorno e notte, “die ac nocte”. Allegato al volume, un Cd-rom con un incipitario di circa 11.400 record di testi e melodie, un “corpus” iconografico di oltre 400 immagini e canti dai codici della antica capitale del Giudicato d’Arborea. Volume di grande formato, interamente illustrato a colori per oltre 600 immagini.

Autori del volume - Giacomo Baroffio, Roberto Coroneo, Amelia De Salvatore, Eun Ju Kim, Massimo Malavolta, Giampaolo Mele, Valentino Pace, Elena Petterlini, Ramón Saiz-Pardo Hurtado, Renata Serra, Nicola Tangari, Federica Toniolo, Maurizio Verde.

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AM&D EDIZIONI SAS
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