giovedì 25 febbraio 2010

Iniziative INSMLI / Trieste, 70esimo anniversario della tragedia mineraria dell'Arsia

ISTITUTO REGIONALE PER LA STORIA DEL MOVIMENTO DI LIBERAZIONE NEL FRIULI VENEZIA GIULIA

CIRCOLO DI CULTURA ISTRO-VENETA «ISTRIA»

Giorno del Ricordo 2010

Nel 70° anniversario della tragedia mineraria dell’Arsa

Il 28 febbraio 1940 nella tragedia della miniera di carbone dell’Arsa in Istria muoiono 185 minatori prevalentemente italiani, croati e sloveni, e 149 sono i feriti.
È il maggior disastro del genere accaduto fino a quel momento entro i confini nazionali del Regno d’Italia.
Il fatto avviene pochi mesi prima dell’entrata in guerra dell’Italia, ed il suo ricordo è cancellato da eventi ancora più gravi e luttuosi.
Alla fine della guerra quella parte dell’Istria viene assegnata alla Jugoslavia e nel travagliato dopoguerra le vittime di quella sciagura del lavoro finiscono nuovamente sepolte nel dimenticatoio.

La ricordano
ANNA MILLO
Università di Bari – Irsml Fvg

LIVIO DORIGO
Presidente del Circolo di cultura istro-veneta «Istria»

LUCIANO SANTIN
Giornalista

MARILÌ CAMMARATA
Ricercatrice

TULLIO VORANO
Presidente del Comitato esecutivo della Comunità degli Italiani di Albona


Giovedì 4 marzo 2010, alle ore 16,
nella Sala di lettura della Libreria Minerva
a Trieste in via San Nicolò 20

martedì 16 febbraio 2010

Bandi di concorso / Cagliari, master sui prodotti audiovisivi multimediali

Università di Cagliari - Facoltà di Scienze della Formazione
in partnership con
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

MASTER DI PRIMO LIVELLO
PER ESPERTO IN GESTIONE, CONSERVAZIONE, RESTAURO
DEI PRODOTTI AUDIOVISIVI MULTIMEDIALI

CAGLIARI, MARZO-SETTEMBRE 2010

SCADENZA DELLE ISCRIZIONI
1 MARZO 2010



Perché

Il Master si propone di formare operatori esperti nella conduzione di mediateche e archivi multimediali, moderni centri che negli ultimi anni sono nati e si sono affermati, pur con caratteristiche diverse, man mano che le nuove tecnologie intervenivano nella produzione dei beni culturali e quando si è arrivati a riconoscere un valore culturale ai prodotti audiovisivi e multimediali.

Oggi tali realtà assumono un’ulteriore prospettiva di sviluppo che deriva dalla consapevolezza, anche in relazione ai risvolti economici, del valore di quei prodotti tradizionalmente relegati ad ambiti marginali della cultura ufficiale o a contesti domestici quali i film di famiglia e il cosiddetto cinema amatoriale, utilizzati sempre più per la realizzazione di film (Found Footage), di prodotti televisivi e dell’Home Video.

Questa prospettiva fa ritenere che a fianco alle mediateche più grosse, come quelle degli organismi pubblici o gli archivi televisivi, ne nascano altre a livello decentrato con compiti di raccolta e valorizzazione di materiali audiovisivi legati al territorio

Per chi

Per poter accedere al Master bisogna avere la laurea (di primo livello o superiore, o conseguita con ordinamento precedente l’applicazione del D.M. 509/99) in una qualsiasi disciplina.

Per la partecipazione come uditori è sufficiente il diploma di istruzione superiore e lo svolgimento di attività nell’ambito di strutture operanti nel settore oggetto del Master.

I posti sono un minimo di 10 e un massimo di 25.
Qualora non si raggiunga il numero di 25 corsisti in possesso di laurea è ammessa la partecipazione di non più di 5 uditori.

Come

Per operare in questi moderni centri culturali sono necessarie competenze di ordine storico, metodologico, biblioteconomico, del restauro e della conservazione.
È inoltre necessario conoscere la storia dei media audiovisivi in rapporto al territorio in cui si deve operare e nelle dinamiche della storia mondiale di tali media, e bisogna poi avere padronanza delle regole catalografiche dei cosiddetti “Non-Books Materials”, di cui gli audiovisivi fanno parte.
Infine, trattandosi di ambiti di intervento che, in taluni casi, hanno a che fare con prodotti in copia unica o originale, è necessario avere le competenze per trattare questi materiali per renderli fruibili al pubblico ed eventualmente al mercato. Ovvero, trasferirli su supporto digitale, restaurarli ed editarli in versione consultabile.

Alla conclusione del Master i partecipanti saranno preparati per svolgere funzioni specializzate nella conservazione e nel restauro digitale di beni audiovisivi e multimediali, ma anche nella guida alla fruizione di tali beni nell’ambito della ricerca e della formazione, del tempo libero e della cultura diffusa, dell’industria cinematografico-televisiva e, più in generale, editoriale.

Discipline

• Organizzazione e gestione di archivi del film e mediateche
• Storia del cinema e della televisione in Sardegna
• Pratiche contemporanee dell’immagine multimediale
• Tecniche di descrizione, schedatura, catalogazione e archiviazione di opere audiovisive e multimediali
• Principi di conservazione e preservazione del film
• Teoria e tecnica del restauro
• Problemi di filologia del cinema e degli audiovisivi
• Elementi di restauro digitale
• Utilizzo di software per l’archiviazione, il restauro e l’edizione digitale dei materiali audiovisivi e multimediali
• Laboratorio di comunicazione e promozione degli audiovisivi
• Laboratorio di schedatura e catalogazione
• Laboratorio di analisi dell’immagine e del restauro audiovisivo e multimediale
• Laboratorio di restauro digitale dei prodotti audiovisivi e multimediali

Periodo di svolgimento
Marzo - Settembre 2010 (AA 2009-2010)

Durata e CFU
L’attività didattica è di 360 ore, a cui si aggiungono 80 ore di tirocinio in azienda

Tassa iscrizione
- Partecipanti: 1.500 euro
- Uditori: 1.250 euro

Gestione didattico-organizzativa
Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione
CELCAM - Centro per l’Educazione ai Linguaggi del Cinema, degli Audiovisivi e della Multimedialità
Direttore del Master Antioco Floris

Informazioni
Per informazioni sulla didattica e sugli aspetti organizzativi, gli interessati possono fare riferimento al manager didattico Dott.ssa Valentina Favrin
Tel. 070 675.73.07
Mobile 388 89.66.392
(dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 13.00)
oppure attraverso email
mastercinema.unica@gmail.com

Ulteriori informazioni e il bando integrale possono essere reperiti presso il sito web del Master www.celcam.it

Dal passato, il lavoro per il tuo futuro
“Il modo migliore di prevedere il futuro é inventarlo”
Alan Kay

lunedì 8 febbraio 2010

Iniziative ISSRA / Nuoro, dalle leggi razziali alla deportazione

ISTITUTO SARDO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL'AUTONOMIA - Nuoro

Dalle leggi razziali alla deportazione
Incontri degli studenti con Nando Tagliacozzo

10 febbraio, BORTIGALI, ore 10:30, Biblioteca Comunale
10 febbraio, NUORO, ore 18:30, Aula Magna ITC "Chironi"
11 febbraio, FONNI, ore 10:00, Salone Parrocchiale
12 febbraio, DORGALI, ore 10:00, Aula Magna Liceo Scientifico
13 febbraio, ORUNE, ore 9:30, Aula Magna Scuole Medie
15 febbraio, NUORO, ore 10:00, Scuole Elementari "F.Podda"

Tutti gli incontri sono stati preparati da attività didattiche nei mesi di dicembre/gennaio, attraverso incontri con Marina Moncelsi (ISSRA) e Lia Tagliacozzo (scrittrice).

Iniziative ISSRA / Sassari, Giorno del Ricordo

Libreria Internazionale Koiné
Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell'Autonomia
con il patrocinio del Comune di Sassari

Il giorno del ricordo
l'esperienza dell'esodo giuliano attraverso le pagine del libro
Memoria negata
di MARISA BRUGNA


Introduce Aldo Borghesi
Sarà presente l’Autrice


Mercoledì 10 Febbraio 2010 - ore 17,00
Biblioteca Comunale Palazzo D’Usini
piazza Tola - Sassari

Didattica / Il vano sogno di una storia normalizzata: una proposta per il Giorno del Ricordo

(ANSA) - ROMA, 2 FEB - Istituire un albo nazionale di associazioni autorizzate a recarsi negli istituti scolastici a parlare del fenomeno delle foibe e dell'esodo istriano-giuliano-dalmata. E' una delle proposte del Pdl, presentate oggi durante una conferenza stampa alla Camera dal responsabile e dalla vice responsabile della Consulta Cultura del partito, Fabio Garagnani e Paola Frassinetti, in occasione della Giornata del Ricordo.
''Invieremo una lettera ai 21 direttori scolastici regionali - ha affermato Garagnani - perche' si facciano carico del rispetto della legge parlamentare che ha istituito la Giornata del Ricordo, spesso completamente ignorata, e proporremo una risoluzione in Commissione Scuola e Cultura per favorire il dibattito dentro la scuola, che ponga rimedio al silenzio o alla deformazione dei testi scolastici sul tema''. Per Frassinetti ''va bene'' che il Ministero dell'Istruzione abbia organizzato corsi di formazione per docenti, ''ma non bastano: chiediamo una lista di associazioni autorizzate a spiegare il fenomeno agli studenti per evitare che l'argomento venga affrontato nelle scuole da associazioni gestite da comunisti''.
Il presidente dell'associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Lucio Toht, ha infine denunciato il disinteresse dei media sull'argomento: ''Esistono 200 ore di testimonianze di esuli - ha aggiunto il presidente - ma la Rai e Mediaset, che dovrebbe essere politicamente avvertita, rimangono indifferenti''. (ANSA).

Didattica / Milano, corso di aggiornamento su diritti e cittadinanza

Quali diritti? Un possibile percorso per educare alla cittadinanza

Dall'8 febbraio al 25 marzo 2010 si terrà presso la sede della Fondazione Memoria della Deportazione, Via Dogana 3, Milano (MM1-3 fermata Duomo) il corso di aggiornamento per docenti delle scuole secondarie Quali diritti? Un possibile percorso per educare alla cittadinanza
Gli incontri si terranno nei seguenti giorni:

Lezione introduttiva
Libertà e diritti nella storia dello Stato italiano
Lunedì 8 febbraio 2010, ore 15.30
prof. Daniele Menozzi, docente di Storia contemporanea, Scuola Normale Superiore di Pisa
prof. Valerio Onida, giudice e presidente emerito della Corte costituzionale, docente di Diritto costituzionale, Università degli Studi di Milano

Questioni bioetiche e diritti individuali
Giovedì 11 febbraio 2010, ore 15.30
Primo incontro a cura di Rita Innocenti e del prof. Giacomo Comi, docente presso il Dipartimento di Scienze neurologiche dell’Università degli Studi di Milano
Mercoledì 24 febbraio 2010, ore 15.30
Secondo incontro con il prof. Carlo Alberto Defanti, primario neurologo emerito, A.O. Niguarda Ca’ Granda di Milano

Ragioni della sicurezza e ragioni della libertà
Lunedì 1° marzo 2010, ore 15.30
Primo incontro a cura di Fabio Cereda e Marco Fossati
Lunedì 15 marzo 2010, ore 15.30
Secondo incontro con il prof. Roberto Cornelli, docente di Criminologia, Università di Milano-Bicocca

Migranti e diritti
Venerdì 5 marzo 2010, ore 15.30
Primo incontro a cura di Duilio Catalano
Venerdì 19 marzo 2010, ore 15.30
Secondo incontro con la prof.ssa Alessandra Facchi, docente di Filosofia del diritto, di Teorie dei diritti fondamentali e di Eguaglianza, differenze, diritti, Università degli Studi di Milano

Maggioranza e minoranza, ovvero i problemi della democrazia
Giovedì 11 marzo 2010, ore 15.30
Primo incontro a cura di Giorgio De Vecchi e Vincenzo Viola
Giovedì 25 marzo 2010, ore 15.30
Secondo incontro con il prof. Gianfranco Pasquino, docente di Scienza politica, Università degli Studi di Bologna

martedì 2 febbraio 2010

Iniziative Sassari / Cagliari, Xenoi razzismi antichi e moderni

XENOI. Immagine e parola tra razzismi antichi e moderni

Cagliari, Cittadella dei Musei – Aula verde
3-6 Febbraio 2010

Mercoledi 3 febbraio 2010
ore 16.00. apertura del convegno e saluti delle autorità

PRIMA SESSIONE: SANGUE E SUOLO (presidente: prof.ssa Simonetta Angiolillo)

ore 17.00. Elisabetta Poddighe (Università di Cagliari), Le città dei purosangue. Identità razziale e sovranità politica a Sparta e Atene;
ore 17.30. Marinella Lörinczi, Giulio Angioni (Università di Cagliari), Sangue e suolo. La colonna traiana e l’etnogenesi dei Romeni;
ore 18.00. Ciro Parodo (Università di Cagliari), “Io è un altro”. Dinamiche di percezione dell’alterità in Roma antica;
ore 18.30. dibattito e fine prima sessione


Giovedì 4 febbraio 2010

SECONDA SESSIONE: RAZZA E NAZIFASCISMO (presidente prof.ssa Gonaria Floris)

ore 9.30. Giorgio Pellegrini (Università di Cagliari), Istantanee dall’inferno. Una nota sulla prima “Mostra dell’arte degenerata”;
ore 10.00. Alessandra Coppola (Università di Padova), Metamorfosi del classico: la Grecia moderna nel razzismo fascista;
ore 10.30. Pier Paolo Argiolas (Università di Cagliari), Il camerata Pinocchio. Una riscrittura in nero;
ore 11.00. pausa caffè
ore 11.30. Pascal Cordara (Università di Cagliari), Gli Harki della guerra d’Algeria. Integrati o traditori?;
ore 12.00. Valeria Deplano (Università di Cagliari), Il razzismo fascista nelle riviste coloniali;
ore 12.30. dibattito e fine seconda sessione

Giovedì 4 febbraio 2010

TERZA SESSIONE: RAZZISMO E MEDIA (presidente prof. Roberto Coroneo)

ore 15.00. Mauro Menichetti, Pasquale Iaccio (Università di Salerno), Il cinema razzista del Ventennio: una inedita sceneggiatura di Telesio Interlandi;
ore 15.30. Antioco Floris (Università di Cagliari), La "velata" esaltazione della razza ariana nei Parteitagsfilme di Leni Riefenstahl;
ore 16.00. Marco Giuman (Università di Cagliari), “L’audace schiatta di Giapeto”. La difesa della razza: iconologia dell’antico in un logo famigerato;
ore 16.30. pausa caffè
ore 17.00. Carlo Maxia (Università di Cagliari), Differenze, discriminazioni, razzismi nei media per ragazzi;
ore 17.30. Marina Moncelsi (ISSRA-Istituto Sardo per la Storia della Resistenza e dell'Autonomia), La stirpe eletta - genesi e attuazione delle leggi antiebraiche nella scuola fascista;
ore 18.00. Alessandro Matta (Associazione Nazionale Ex Deportati), Antisemitismo, eugenetica, razzismo nel cinema nazista;
ore 18.30. dibattito e fine terza sessione

Venerdì 5 febbraio 2010

QUARTA SESSIONE: INCONTRI E SCONTRI LETTERARI (presidente prof.ssa Alessandra Coppola)
ore 9.30. Moheb Saad (Università di Al-Alsun-Ain Shams Abbassia-Cairo), Idolatrie e xenofobie letterarie;
ore 10.00. Gonaria Floris (Università di Cagliari), L’Oriente nel Furioso tra Carlo Magno e Carlo V;
ore 10.30. Giovanni Cara (Università di Padova), Sancho e Ricote: l’ebbrezza del dialogo (Don Chisciotte della Mancia, tomo II, cap. 54);
ore 11.00. pausa caffè
ore 11.30. Duilio Caocci (Università di Cagliari), L’immagine dell’estraneo e del male nell’opera di Bono Giamboni;
ore 12.00. Piero Mura (Università di Cagliari), L’altro, lo stesso;
ore 12.30. Andrea Cannas (Università di Cagliari), I selvaggi non ridono mai;
ore 13.00. dibattito e fine quarta sessione

Venerdì 5 febbraio 2010

QUINTA SESSIONE: RAZZISMI E NAZIONALISMI (presidente prof. Giulio Angioni)

ore 15.00. Paola Boi (Università di Cagliari), “The foreigner’s home”. Le retoriche della legittimazione nella democrazia americana: Toni Morrison e Barack Obama;
ore 15.30. Michael Herzfeld (Harvard University, Cambridge, MA, U.S.A.), Radici antiche, razzismi recenti: passato, stirpe e lignaggio negli stati nazionali dell'Europa meridionale;
ore 16.00. Antonio Maria Pusceddu (Università di Cagliari), Questioni di confine. Note su alcune pratiche di classificazione tra Grecia e Albania;
ore 16.30. pausa caffè
ore 17.00. Guido Clemente (Università di Firenze), L'impero di Roma e l'impero fscista: la difficile giustificazione del colonialismo e del razzismo;
ore 17.30. Maurizio Masala, Massimo Aresu (Università di Cagliari), L’invenzione dello “zingaro” tra Medioevo ed età moderna: una ricognizione letteraria;
ore 18.00. Francesco Bachis (Università di Cagliari), Alcune forme di slittamento e mimesi tra stereotipi antisemiti e islamofobia;
ore 18.30. dibattito e fine quinta sessione

Sabato 6 febbraio 2010

SESTA SESSIONE: UNO SGUARDO SULLA SARDEGNA (presidente prof. Giancarlo Nonnoi)

ore 9.30. Alfonso Stiglitz (Centro di Documentazione della Memoria “Cosimo Orrù”), Sardegna ariana;
ore 10.00. Luciano Marrocu (Università di Cagliari), Ettore Pais e la Sardegna;
ore 10.30. Felice Tiragallo (Università di Cagliari), Antropometrie inquiete: immagini del banditismo e delle zone interne della Sardegna e processi di disumanizzazione;
ore 11.00. Tatiana Cossu (Università di Cagliari), "Sinceramente primitivi": sguardi incrociati sull'origine dei Sardi;
ore 11.30. dibattito
ore 12.00. Giancarlo Nonnoi (Università di Cagliari), Conclusioni del convegno.


UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI
Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storico-artistiche
Dipartimento di Filosofia e Teoria delle Scienze Umane
Dipartimento di Filologie e Letterature Moderne

con la collaborazione di
Associazione Culturale onlus Itzokor