lunedì 9 novembre 2009

Bandi di concorso / Contributo di ricerca in memoria di Gianfranco Canali

Contributo di ricerca in storia contemporanea in memoria di Gianfranco Canali
Bando di concorso 2010-2012


Art. 1

L’Isuc -Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea di Perugia e l'Icsim - Istituto per la cultura e la storia d'impresa "Franco Momigliano" di Terni bandiscono un concorso intitolato alla memoria di Gianfranco Canali (1950-1998) per l’assegnazione di n. 1 contributo di ricerca per il periodo 2010-2012.
Il contributo ha l’obiettivo di sostenere l’attività di ricerca di giovani storici ed ha come fine lo svolgimento di una ricerca su temi di storia contemporanea dell'Umbria.

Art. 2

L'ammontare del contributo di ricerca è di € 7.000,00 (settemila) lordi, erogati in n. 3 rate: la prima (pari al 15% del totale) all’inizio della ricerca; la seconda (pari al 35% del totale) a seguito della verifica di medio periodo, ad un anno dall’inizio della ricerca; la terza a saldo (50% del totale) alla consegna dell’elaborato finale.

Art. 3

Possono prendere parte al concorso candidati provvisti dei seguenti requisiti:
cittadini italiani o stranieri (con buona conoscenza della lingua italiana), purché in possesso di laurea del vecchio ordinamento o laurea specialistica del nuovo ordinamento o titolo di studio equipollente riconosciuto
che abbiano non più di 40 anni di età alla data di scadenza della domanda
che non siano organicamente strutturati in alcuna Università italiana o dell’U.E, né in Istituti di ricerca di rilevanza nazionale o europea
che non usufruiscano di altre borse o assegni di ricerca.

Art. 4

Le domande di partecipazione al presente bando, in carta libera, vanno spedite in plico raccomandato entro il giorno 28 febbraio 2010 al seguente indirizzo:
Isuc, piazza IV Novembre, 23 - 06123 Perugia
Farà fede il timbro postale di accettazione.
Le domande possono anche essere recapitate a mano, tassativamente entro le ore 13:00 del 28 febbraio 2010. Sarà cura dell’Isuc rilasciare apposita ricevuta.
Non saranno prese in considerazione domande giunte dopo il termine indicato o incomplete nella formulazione e/o nella documentazione.
Le domande devono indicare le generalità del richiedente, complete di residenza ed eventuale domicilio eletto ai fini del concorso, recapiti telefonici, e-mail e codice fiscale.

Allegati alla domanda:

Curriculum vitae che fornisca adeguate informazioni sugli studi del candidato e sulle sue attività professionali e di ricerca dopo la laurea
Progetto di ricerca dettagliato, di lunghezza non superiore alle 8 cartelle, nel quale siano presentati i contenuti, le fonti e gli obiettivi della ricerca
Eventuali pubblicazioni
Eventuali altri titoli ritenuti rilevanti.

Art. 5

La Commissione giudicatrice è composta da 5 membri, di cui 2 nominati dal Consiglio di Amministrazione dell'Isuc e 2 da quello dell'Icsim e verrà presieduta - alternativamente per ogni edizione -, dal Presidente di uno dei due Istituti.
La Commissione è validamente costituita con la presenza della maggioranza dei componenti.
La valutazione comparativa dei progetti da parte della Commissione viene formulata da tutti i membri della Commissione con un voto ed un sintetico giudizio.
Al termine del processo di valutazione la Commissione stila una graduatoria dei progetti, tenendo conto della loro qualità scientifica e della rilevanza in ambito regionale e nazionale, oltre che della pertinenza della ricerca rispetto alle finalità dei promotori.

Art. 6

Entro il 15 aprile 2010 la Commissione stabilirà in modo insindacabile l’attribuzione del contributo di ricerca. Dell'esito della procedura di valutazione l’Isuc darà comunicazione scritta all’interessato, che entro 7 giorni dalla notifica dovrà inviare una dichiarazione con cui si impegna a svolgere la ricerca nei tempi e alle condizioni previste dal presente bando, pena la decadenza e il subentro del primo escluso in graduatoria.
L’assegnatario dovrà iniziare entro il 1 maggio 2010 l’attività di ricerca, la cui durata non potrà eccedere i 24 mesi.

Il progetto viene finanziato per l’intera durata; è prevista tuttavia una verifica di medio periodo da parte del Tutor, il quale potrà disporre la sospensione del finanziamento qualora l’assegnatario non rispetti le condizioni previste dal presente bando.

Art. 7

Il vincitore svolgerà la sua attività sotto la direzione di uno dei componenti della Commissione giudicatrice (Tutor), che assumerà l’impegno di guidare il progetto fino alla sua trasformazione in un saggio monografico predisposto secondo le note redazionali indicate dall’Isuc.

Art. 8

Gli eventuali diritti d’autore provenienti dalla ricerca realizzata sono riservati all’Isuc, che valuterà caso per caso se esercitarli e pubblicare i risultati della ricerca.
In caso di rinuncia alla pubblicazione, l’autore sarà libero di disporne altrimenti, con l’impegno a segnalare esplicitamente il sostegno ricevuto dai promotori.

Perugia, 15 settembre 2009




Gianfranco Canali (1950-1998), uno dei più intelligenti e impegnati collaboratori dell'Isuc, raro studioso, profondamente ancorato al "locale" e nello stesso tempo partecipe del dibattito storiografico nazionale ed europeo, ha scritto e curato, fra l'altro, i volumi Terni 1944 (1984), Tradizione e cultura sovversiva in una città operaia: Terni 1880-1953 (in Storia d'Italia, Einaudi, 1989), L'antifascismo umbro e la guerra civile di Spagna (1992), Scritture di guerra e contro la guerra (1997), Resistenza in Umbria (voce del Dizionario della Resistenza, Einaudi, 2000). Nato a Terni il 4 settembre 1950, storico della classe operaia e della Resistenza, ha inteso la ricerca come strumento d'indagine nel rapporto tra passato e presente in cui la memoria è elemento centrale della coscienza di un gruppo sociale e di una comunità. Lo studio della storia come impegno civile ha guidato la sua breve esistenza e lo ha portato ad essere attento alle giovani generazioni affinché in esse ci fosse quella padronanza critica degli eventi che aiuta ad essere consapevoli protagonisti del proprio tempo.


L'Istituto per la Storia dell'Umbria Contemporanea, nato nel 1974 come Istituto per la storia dell'Umbria dal Risorgimento alla Liberazione, ha assunto la denominazione attuale nel 1983 ed ha raggiunto la piena autonomia statutaria con la ristrutturazione del 1995 (L.R. 14 febbraio 1995, n. 6), che gli ha consentito di entrare a far parte della rete degli Istituti storici associati all'Insmli (Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia). Agenzia di formazione degli insegnanti sulla storia del Novecento, realizza corsi di aggiornamento e seminari con lo scopo di approfondire e diffondere la conoscenza storica. L'attività scientifica privilegia importanti settori quali la storia d'impresa (la mostra "Permanenze e modernizzazione"; il riordino dell'Archivio storico della Perugina; le Settimane internazionali di storia e studi sull'impresa a Terni e la conseguente fondazione dell'Istituto "Franco Momigliano"/Icsim); le migrazioni (la mostra "La terra delle promesse" presentata in Europa, Stati Uniti e Australia); i totalitarismi, i fascismi e le guerre. Fra gli altri temi citiamo la ricerca sui fiumi nella cartografia tra il XVI e il XX secolo, i problemi del federalismo e le periodizzazioni del Novecento. L'Isuc ha ubblicato più di 40 volumi e attivato 6 collane editoriali (Testimonianze e materiali; Archivi; Strumenti; Memorie; Viaggiatori stranieri attraverso l'Umbria; Studi e ricerche).


L'Istituto per la Cultura e la Storia d'impresa "Franco Momigliano" di Terni è un'associazione senza fini di lucro. Soci fondatori sono: la Regione dell'Umbria, la Provincia di Perugia, la Provincia di Terni, il Comune di Perugia, il Comune di Terni la Fondazione Assi di Storia e Studi d'impresa, l'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea, la Fondazione Adriano Olivetti. L'Icsim è un centro di eccellenza per il sistema dell'alta formazione post lauream e post diploma della Regione dell'Umbria. L'Istituto svolge attività di studio, di formazione e di diffusione culturale sui problemi dell'economia, della storia d'impresa e delle discipline afferenti. La finalità dell'Icsim (sviluppo di una nuova pratica formativa orientata ai temi del cambiamento, delle trasformazioni e delle innovazioni, per fornire agli allievi una base culturale meno soggetta all'obsolescenza di quella rivolta alla gestione contingente delle funzioni d'impresa), è perseguita mediante l'istituzione della Scuola di Economia e Storia d'impresa "Giampaolo Gallo", corsi di formazione ed aggiornamento per ricercatori, docenti, managers delle imprese private e dirigenti della pubblica amministrazione, convegni, seminari.
Per informazioni: Isuc, p.zza IV Novembre, 23 06123 Perugia; tel. 075.576.3020; fax 075.576.3078

mail: isuc@crumbria.it ; web: isuc.crumbria.it

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