martedì 8 aprile 2008

Iniziative INSMLI / Torino, Pian del Lot

Nel corso del progetto Interreg franco-svizzero-italiano "La memoria delle Alpi/ La mémoire des Alpes" sono stati aperti diversi cantieri di ricerca allo scopo di studiare la storia del territorio e delle società alpine occidentali nella seconda guerra mondiale con un metodo comparativo e in una prospettiva sovranazionale. Le ricerche del primo Interreg si sono concentrate sul periodo 1938-1945 e i vari temi analizzati (la guerra, la persecuzione razziale, l'idea d'Europa, la memoria) sono stati indagati nel loro rapporto con il territorio alpino e con la frontiera che lo attraversa producendo in molti casi ricerca di prima mano. Uno degli aspetti innovativi dell'elaborazione dei dati reperiti è stata la loro utilizzazione nelle ricerche sui luoghi della memoria. Attraverso questi lavori si è proposta una forma di divulgazione storica accurata e verificata sulle fonti che parte dall'individuazione di luoghi significativi (riconosciuti e non) per raccontare la storia del periodo considerato. La rappresentazione degli eventi da parte dei soggetti e delle comunità interessate, dunque, è stato un aspetto che i ricercatori hanno dovuto costantemente tener presente, confrontandosi con la storia della memoria. I risultati sono stati oggetto di mostre, convegni, pubblicazioni. In occasione del 63° anniversario della Liberazione presentiamo gli ultimi prodotti del progetto:



Martedì 8 aprile h. 17,00

Presentazione del volume:

Pian del Lot 2 aprile 1944: storia e memoria di una strage
a cura di Nicola Adduci


Intervengono:
Luciano Boccalatte, Claudio Dellavalle, Bruno Maida, Gianni Perona.
Sarà presente l'Autore.

Sala polivalente Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti"
Via del Carmine, 13 – Torino – 3 piano

Presentazione della ricerca e del libro di Nicola Adduci che colloca la strage del 2 aprile del 1944 nel quadro della repressione tedesca condotta simultaneamente nella primavera del 1944 contro partigiani, operai, politici e civili.

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