sabato 17 gennaio 2009

Concorso Fondazione Luigi Salvatorelli per borse di Studio e contributi di ricerca

FONDAZIONE LUIGI SALVATORELLI
Marsciano (PG)

VII BANDO DI CONCORSO (2009)
PER BORSE DI STUDIO E CONTRIBUTI DI RICERCA




1) La Fondazione Luigi Salvatorelli, in conformità ai propri fini statutari, bandisce per l‘anno solare 2009 n. 2 borse di studio e n. 2 contributi di ricerca.

2) Al Concorso possono partecipare candidati provvisti dei seguenti requisiti:
a) per le borse di studio: che siano laureati (laurea magistrale o laurea quadriennale vecchio ordinamento) in Università italiana o dell‘Unione Europea (con buona conoscenza della lingua italiana) da non più di tre anni dalla data di emissione del presente Bando, e che non abbiano
compiuto, al 1° gennaio 2009, i 31 anni di età; che non godano di altre borse di studio, contributi di ricerca, o svolgano dottorati di ricerca con assegno; che non abbiano occupazioni retribuite anche part time.
b) per i contributi di ricerca: che siano cittadini italiani o dell’Unione Europea (con buona conoscenza della lingua italiana), e che, senza limiti d’età, abbiano conseguito una laurea magistrale o quadriennale (vecchio ordinamento), abbiano già maturato esperienza di ricerca storica (comprovabile attraverso curriculum e pubblicazioni) e non svolgano dottorati di ricerca con assegno; o godano di altre borse o contributi di studio, e non abbiano occupazioni retribuite anche part time.
c) per le borse e per i contributi: che non siano strutturati nelle Università italiane o dell‘Unione Europea in nessuna forma organica e retribuita.

3) L‘ammontare lordo delle borse di studio è di 6000 Euro, ripartito in n. 4 rate da 1500 Euro caduna; quello dei contributi di ricerca di 3200 Euro, ripartiti in n. 4 rate da 800 Euro caduna. Le borse di studio sono comprensive del costo di idonea polizza assicurativa personale contro gli infortuni, nonché per la responsabilità civile di danni nei confronti di persone o di cose eventualmente provocati dal borsista.


4) Le borse di studio verranno erogate, a insindacabile giudizio del Comitato Scientifico della Fondazione, sulla base della presentazione di un progetto di ricerca nell‘ambito delle seguenti discipline:

  • Storia dell’Europa moderna (secc. XV-XX)
  • Storia d‘Italia, dalle origini del Risorgimento alla Repubblica
  • Storia delle religioni
  • Storia del pensiero politico contemporaneo (secc. XVIII-XX)
  • Storia del giornalismo e della comunicazione
    Verrà data la preferenza a progetti di ricerca che, fermo restando il loro valore scientifico, abbiano una valenza civile, nel segno di una vicinanza ideale all‘opera di Luigi Salvatorelli, al suo impegno democratico e antifascista.

5) Il progetto di ricerca (limitatamente alle borse di studio) deve essere avallato da almeno uno studioso di riconosciuta competenza; egli dovrà assumere l‘impegno a guidare il progetto fino alla sua trasformazione in una monografia da presentarsi alla Fondazione.

6) L‘ammontare delle borse e dei contributi di ricerca sarà erogato in n. 4 rate a partire dal marzo 2009; dopo la prima rata i vincitori sono tenuti, per poter beneficiare delle successive, alla presentazione di una relazione scritta (alle scadenze 30 giugno, 30 settembre, 31 dicembre) sullo stato di avanzamento del loro lavoro. La quarta ed ultima rata sarà erogata solo alla consegna alla Fondazione di un saggio monografico (di misura concordata con il Presidente del Comitato Scientifico): la pubblicazione sarà decisa autonomamente dalla Fondazione stessa, in una delle sue collane. Soltanto in caso di rinuncia alla pubblicazione da parte della Fondazione, gli autori saranno liberi di disporne altrimenti, con l‘impegno a segnalare esplicitamente il sostegno ricevuto dalla Fondazione.

7) Le domande di partecipazione al presente bando, in carta semplice, devono essere spedite in plico raccomandato entro il giorno 17 gennaio 2009 all‘indirizzo della Fondazione, Largo Garibaldi 1, 06055 Marsciano (PG). Farà fede il timbro postale di accettazione. Le domande possono anche essere recapitate a mano: sarà cura della Fondazione rilasciare apposita ricevuta.
Non saranno prese in considerazione domande giunte dopo il termine indicato o incomplete nella formulazione e/o nella documentazione.

8) Nella domanda i candidati, oltre a specificare se intendano partecipare al concorso per le borse di studio o per i contributi di ricerca, precisando il settore disciplinare fra i cinque proposti nel Bando, debbono indicare le loro generalità, complete di residenza ed eventuale domicilio eletto ai fini del Concorso, recapiti telefonici, indirizzo elettronico (e mail) e codice fiscale. Debbono inoltre allegare alla domanda:
a) curriculum vitae sia in copia cartacea, sia in formato elettronico (in allegato word), da cui risultino gli studi compiuti, conoscenze linguistiche e informatiche, eventuali esperienze di ricerca, biblioteconomiche, archivistiche, di lavoro redazionale, pubblicistico, giornalistico e di insegnamento; e, limitatamente ai candidati alle borse, una sintesi della Tesi di laurea (di non più di 15.000 battute). Si raccomanda di non spedire copia delle Tesi.
b) una scelta rappresentativa delle eventuali pubblicazioni (in copia cartacea e su supporto nformatico), anche in bozza o in dattiloscritto accettato per la pubblicazione (per bozze o dattiloscritti occorre opportuna dichiarazione della casa editrice o della direzione del periodico o del curatore della miscellanea cui il lavoro è destinato), nonché un elenco completo delle stesse (sempre in copia cartacea e su supporto informatico). L‘esistenza di pubblicazioni antecedenti alla scadenza del bando è obbligatoria per i candidati ai contributi di ricerca.
c) ogni ulteriore documentazione che i candidati ritengano utile.
d) progetto articolato della ricerca (sia in copia cartacea, sia in formato elettronico come allegato in formato word) che si intende svolgere e (limitatamente alle borse) lettera/e di presentazione di studiosi che avallino il progetto, almeno una delle quali con assunzione dell‘onere di svolgere il ruolo di tutor.

9) Tutti i materiali informatici (curricula, progetto, sintesi tesi laurea, domanda) vanno inviati come allegati (word) all’indirizzo: presidenza@fondazionesalvatorelli.org. L’invio come allegati non sostituisce la spedizione o consegna dei materiali cartacei previsti dal presente Bando. Per ogni informazione si può far capo agli indirizzi info@fondazionesalvatorelli.org (informazioni scientifiche) e amministrazione@fondazionesalvatorelli.org (informazioni amministrative).
10) L‘elenco dei vincitori, insieme ai criteri di assegnazione adottati per la loro determinazione, sarà reso pubblico sul sito della Fondazione (www.fondazionesalvatorelli.org) entro il 31 gennaio 2009. I vincitori riceveranno tempestiva comunicazione per via telematica e in seguito attraverso lettera raccomandata a cui dovranno, entro sette giorni, dare una risposta di esplicita accettazione della borsa, delle norme che ne regolano il godimento, allegando eventuale ulteriore documentazione richiesta dalla Fondazione. La mancata esplicita accettazione della borsa o del contributo implica la decadenza del vincitore, al quale può subentrare il primo escluso in graduatoria.

11) I vincitori (sia delle borse sia dei contributi) sono tenuti a svolgere il loro lavoro in maniera continuativa e seguendo le indicazioni dei tutor.

12) La mancata osservanza delle norme di cui al presente bando comporta la decadenza dal godimento delle borse e/o dei contributi.

13) Nel caso in cui nel periodo di godimento della borsa o del contributo un vincitore venga a trovarsi in condizioni di incompatibilità (di cui al punto 2, alle lettere a-b-c), l‘erogazione della borsa o del contributo verrà sospesa. I vincitori sono tenuti a sottoscrivere una dichiarazione esplicita in tal senso, all‘atto dell‘accettazione della borsa o del contributo.

14) Le pubblicazioni presentate per il Concorso potranno essere ritirate esclusivamente dai concorrenti o da loro delegati presso la sede della Fondazione, in Marsciano. Non si effettueranno spedizioni in nessuna forma.

15) Le borse e i contributi non costituiscono rapporto di lavoro subordinato, ma ai fini tributari e fiscali, gli stessi sono assimilati ai redditi da lavoro dipendente, ai sensi di legge.

Il Presidente del Comitato Scientifico
Prof. Angelo d‘Orsi

Marsciano, 1° dicembre 2008

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